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2° Meeting Nazionale: risultati e resoconti delle FINALI

domenica 8 Maggio 2011

2° Meeting Nazionale: risultati e resoconti delle FINALI

PIEDILUCO, 08 maggio 2011 – Come per la giornata d’apertura, il tempo è buono a Piediluco per le finali del 2° Meeting Nazionale. Sono 63 le regate del programma odierno, si chiuderà con l’otto Senior alle 15:42.

Senior – Nella specialità del quattro con, prima finale del programma domenicale, si sono confrontati due giovani equipaggi per la medaglia d’oro. Le Fiamme Gialle (Ponti, Fossi, Landi, Paonessa, tim. Di Palma) hanno prevalso su Posillipo-CRV Italia (Minichini, Di Costanzo, Bianco, Vicino, tim. Vitucci) per soli 93 centesimi. Bronzo a Saturnia-Elpis (Covassin, Mannozzi, Gabbia, Rossi, tim. Tassan). Il singolo rosa più veloce è stato quello di Marta Novelli: un bello spunto, negli ultimi 300 metri, per l’atleta della Sisport Fiat che ha così staccato di 76 centesimi Gioia Sacco (Firenze) e Claudia Fascoli (CUS Pavia). Nel due senza femminile tutto come da copione  con la Lario di Bertolasi e Wurzel prima in scioltezza sulla Sisport Fiat (Valtorta, Martin) e l’Esperia (Brescia, Monti). Mai in discussione, invece, la prova maschile. Carboncini e Mornati (Fiamme Oro-Aniene) ne hanno preso le redini dopo la partenza e hanno accumulato all’arrivo un vantaggio di 5’’74 sulle Fiamme Oro (Goretti e Caianiello). In rimonta l’Aniene (Palmisano, Capelli) per il bronzo ai danni del Savoia (De Cristofaro, Liuzzi) prima barca under 23. Che spettacolo nel singolo dove Leopoldo Sansone (CRV Italia) ha bruciato i padovani Francesco Cardaioli (1’’43) e Rossano Galtarossa (2’’98) con un serrate finale da favola. Meno scontata del previsto l’affermazione del quattro di coppia delle Fiamme Gialle (Raineri, Stefanini, Venier, Agamennoni): gli under 23 Cardaioli (Padova), Manzoli (Baldesio), Baluganti (Pontedera) e Cagna (Eridanea) hanno tagliato il traguardo con un ritardo pari a soli 3’’28, terza la Gavirate di Papa, Micheletti, Vigliarolo e Buzzi. Covassin (Saturnia) e Alberti (Sisport Fiat), con al timone il triestino Benco, hanno liquidato la concorrenza di Posillipo (Tramontano, Mautone, tim. Vitucci) e Firenze (Marcaccini, Gattai, tim. Maggioni) nel due con. Nomi importanti nel doppio femminile dove la coppia Colombo-Calabrese (Gavirate-Tritium) ha concluso il proprio percorso in 7’03’’33 davanti a Irno-Sisport Fiat (Palma, Schiavone) e alle PL Marasca (Marina Militare)e Pollini (Cernobbio). Colpo su colpo, nel doppio, l’Aniene di Luini e Frattini hanno trionfato sugli under 23 Manzoli (Baldesio) e Baluganti (Pontedera) e sui genovesi dell’Elpis Gabbia e Rossi. A sorpresa, nella specialità del quattro senza, i campioni mondiali under 23 di Aniene (Palmisano, Capelli) e Fiamme Gialle (Fossi, Paonessa) hanno ceduto il passo ai determinati e compatti poliziotti Goretti, Caianiello, La Padula e Vlcek. Sul podio anche gli under 23 napoletani Minichini e Di Costanzo (Posillipo), Bianco e Vicino (CRV Italia). Bella prova per l’otto Fiamme Gialle-Aniene-Savoia. Tranquilli, Canciani, Montrone, Ponti, Leonardo, De Vita, Liuzzi e Castaldo (tim. Di Palma) hanno rifilato oltre cinque secondi al pur bravo equipaggio under 23 Saturnia-Marina-Militare-Savoia-Sebino-Sisport Fiat (Glionna, Mangano, Mannozzi, Ferrarese, Parlato, De Cristofaro, Macario, Alberti, tim. Benco) e alla Marina Militare (Ruta, Scala, Carmignani, Perali, De Piccoli, Gragnaniello, Amarante, Sancassani, tim. Barattolo).
 
Pesi Leggeri – Nel singolo avvincente duello tra Angelica Favaro (Padova) e Denise Zacco (Murcarolo Genova), solo nelle ultime palate la vogatrice patavina ha potuto alzare le braccia al cielo per soli 54 centesimi. Sul terzo gradino del podio è salita, invece, Denise Fasolato (Padova). Il podio del doppio pesi leggeri recita Lazio-Menaggio (Gandola, Cereda), Telimar Palermo (Provenzano-Di Liberti) e Baldesio (Cortesi, Lupi) ma a vincere, pur correndo fuori gara per un errore nelle iscrizioni, ci hanno pensato ancora una volta Marcello Miani (Forestale) e Leonardo Boccuni (Elpis). Armida (Rossi e Gandiglio) e Saturnia (Massimiliano Panteca e Tedesco) hanno plasmato un bel quattro senza, capace di vincere con 2’’02 su Cerea-Sisport Fiat (Ricco, Bertolino, Tolu, Mazzoli) e su Marina Militare (Fabio e Alex Perali, Mazzali, De Piccoli). Finale thrilling nel quattro di coppia. La Forestale di Basalini, Miani, Danesin e Tuccinardi è sopraggiunta al traguardo 18 centesimi in anticipo rispetto alla Marina Militare (Babboni, Scala, Sancassani, Ruta), con a bordo due giovani la Canottieri Milano (Casiraghi, Miserocchi, Gilardoni, Pescatore) ha conquistato il bronzo. Lario d’oro nel doppio femminile con Longatti e Noseda più veloci di quattro decimi su Zacco (Murcarolo) e Battagin (Monate) e delle padovane Fasolate e Baran. Andrea Micheletti (Gavirate) ha poi risolto la questione singolo con una prova di grande determinazione lasciando a oltre quattro secondi Francesco Rigon (Sile Treviso) e Leonardo Boccuni (Elpis). Le Fiamme Oro di Dell’Aquila e De Maria hanno dettato legge nel due senza contro gli under 23 della Moto Guzzi (Pinca, Nicoletti) e Marina Militare (Gragnaniello, Amarante). Nel quattro di coppia leggero rosa due barche under 23 nei primi due posti: Bellio (Murcarolo), Gaggi (Saturnia), Gigliobianco (Bissolati) e Paccagnella (Sampierdarenesi) hanno preceduto Gavirate-Lario (Wurzel, Stranges, Contini, Lozza) e Fiat-Padova (Novelli, Palma, Menegatti, Valtorta).

Junior –  Tutto facile nel singolo per Elena Coletti che in scioltezza ha firmato il suo ennesimo successo: la vicecampionessa mondiale ha avuto ragione di Carmela Pappalardo (Irno) e Sara Magnaghi (Moltrasio). Nella specialità del due senza femminile solito inarrestabile dominio per le sorelle Giorgia e Serena Lo Bue (Canottieri Palermo) che hanno inflitto  otto secondi e mezzo alla Canottieri Firenze (Arcangiolini, Ferrara) e oltre dieci al misto Cavallini-Arno (Terrazzi, Celoni). Nel due senza maschile l’equipaggio campione d’Italia Ragazzi, l’Aniene di Portaccio e Di Francesco, si è decisamente imposto su Cerea (Lovisolo, Serralunga) e Ilva Bagnoli (Noia, Cuollo) rispettivamente con 6’’54 e 9’’87. Nel singolo, invece, è stato più brillante nel finale Francesco Pegoraro (Sisport Fiat)  e ha così avuto la meglio su Iacopo Sala (Mincio) e Stefano Donat (Nettuno). Piuttosto chiara la situazione del quattro di coppia, perché la barca di Ferracci (Lavoratori Terni), Chiodelli Palazzoli (Baldesio), Calamaro (Napoli) e Rambaldi (Ravenna) ha regolato la concorrenza di Corgeno-Moltrasio (Arnese, Corazza, Mondelli, Tognetti) ed Elpis Genova (Barban, Benzi, Mumolo, Oneto). Alla barca di Firenze (Nannini, Zileri, tim. Maggioni) e Fiamme Gialle (Di Girolamo, Lodo) è andato il quattro con: gli sforzi di Saturnia (Brezzi, Baldini, Duchich, Mansutti, tim. Tassan) e Firenze (Fossi, Giordano, Martinelli, Pietra Caprina, tim. Favilli) hanno prodotto le medaglie d’argento e bronzo. Lodo, Di Girolamo, Nannini e Zileri hanno tenuto alto i colori di Fiamme Gialle e Firenze anche nel quattro senza battendo Aniene-Oristano (Cavicchioli, Oppo, Di Francesco, Portaccio) e Moltrasio-Moto Guzzi-Tirrenia (Marcelli, Carcano, Tettamanti, Barbaro). Elena Coletti ha realizzato poi la sua doppietta di giornata vincendo anche insieme a Cecilia Bellati (Padova): bagarre per l’argento, Tevere Remo-Tirrenia (De Matteis, Lucidi) si sono meglio espresse dell’Aniene (Serafini, Del Panta) nelle ultime palate. Tutto toscano il miglior quattro senza femminile: Arcangiolini e Ferrara (Firenze), Celoni (Cavallini) e Terrazzi (Arno) hanno nettamente staccato Cus Torino-Esperia (Masserano, Noè, Alladio,  Cazzola) e Arno-Cavallini-Firenze (Papenti, Nencini, Fossi, Muccini). Nell’otto, invece, brividi ed emozioni. Marcelli (Moto Guzzi), Carcano e Tettamanti (Moltrasio), Mancini (San Miniato), Oppo (Oristano), Lovisolo e Serralunga (Cerea), il timoniere Fanchi (Gavirate) hanno sofferto moltissimo la resistenza dello Stabia (Curcio, D’Aniello, Abbagnale, De Riso, Abagnale, Schisano, Orazzo, Caiazzo, tim. D’Aniello), solo 68 centesimi tra le due barche all’arrivo, e la Gavirate (Cicirelli, Ottaviani, Festa, Lami, Ossola, Locatelli, Magni, Sala, tim. Zoppi) terza. Nel doppio Ferracci e Rambaldi hanno saputo far valere tutte le loro migliori qualità: i compagni di quadruplo, Chiodelli Palazzoli e Calamaro, sono arrivati al traguardo dopo oltre tre secondi ma precedendo Pegoraro (Sisport Fiat) e Mumolo (Elpis). Molto combattuta la finale del quattro di coppia donne, con il misto Bissolati-Moltrasio-De Bastiani-La Sportiva (Rodini, Magnaghi, Ondoli, Gelpi) che concludeva al comando per poco più di due secondi sulle laziali Aniene-Tevere Remo-Tirrenia Todaro (Serafini, Lucidi, De Matteis, Del Panta). Terzo posto per le ragazze della Billi-Elpis-Irno (Baselice, Parrinelli, Costadura, Pappalardo).

Ragazzi – Il due senza parla toscano con Borsini e Puccioni (Limite) bravi a regolare Lamagna, Peluso (Ilva) e Gambogi, Lecchi (Tritium). Finale allo sprint nel singolo femminile, con Paola Piazzolla (LNI Barletta) che soffia il successo a Bianca Laura Pelloni (Speranza Prà) per soli 49 centesimi. Bronzo per Lucrezia Fossi (Firenze)Nel due senza femminile non c’è stata storia. Lo strapotere della San Miniato è emerso dalle prime palate, la coppia Campioni-Corsoni ha battuto CUS Torino (Fichitiu, Gagliarducci) e Gavirate (Cova, Martin). Il presidente Enzo Ademollo ha festeggiato anche il bel successo di Jacopo Mancini, 2’’42 su Albert Di Seyessel (Armida) e quasi nove su Antonio Vicino (CRV Italia). Gavirate-Moltrasio (Bertone, Brunelli, Tettamanti, Piffaretti, Schwartz, Petenatti, Sterzi, Spirito, tim. Zoppi) hanno preceduto Stabia-Irno (Orazzo, Elefante, Esposito, Cavaliere, Marino, Piscopo, Buccieri, Caiazzo, tim. D’Aniello) e Limite sull’Arno (Borsini, Borghi, Francalacci, Grimaldi, Marconcini, Pezzotti, Puccioni, Toti, tim. Salvatori) nella specialità dell’otto dove soprattutto per la piazza d’onore c’è stato il confronto più serrato (49 centesimi). E’ stata ancora sfida Lario-Gavirate nel quattro di coppia. I fratelli Gerosa, Guanziroli e Masperi hanno dimostrato di possedere qualcosa in pi §rispetto a Broglio, Ghittori, Sardella e Robvera) e rispetto alla Marina Militare (Benetti, Vastola, Fabrizio, Lepore). Nel doppio femminile arrivo praticamente alla pari tra Saturnia (Canetti, Lonzar) e Gavirate (Cesarini, Salvatoni): per sei centesimi l’hanno spuntata le triestine, la Tritium si è classificata al terzo posto. Lavoratori Terni sugli scudi nel doppio maschile grazie a Brizi e Mazzarini anche se la Canottieri Lecco (Colombo, Crippa) e la Canottieri Lario (Coan, Malacrida) li ha fatti sudare sino in fondo. Il CN Stabia (Orazzo, Cavaliere, Abagnale, Elefante, tim. D’Aniello) ha condotto in porto la vittoria nel quattro con davanti a Firenze (Pola, Muccini, Calabrese, Scalini, tim. Maggioni) e CUS Bari (Loconsole, Antezza, Castoldi, Bisceglia, tim. Maggi). Posillipo (Taylor, Maestrale, Fragliasso, Minichini), Gavirate (Bertone, Brunelli, Schwartz, Petenatti) e Fiamme Gialle (Possamai, Bianchi, Capozzi, Tranquilli): è stato questo l’ordine d’arrivo del quattro senza maschile. Nel quattro di coppia femminile ancora bene la Gavirate (Cova, Cesarini, Salvatoni, Calabrese), prima con buon margine su Varese-Cernobbio (Santopolo, Bianchi, Orlandini, Sessa) e Bissolati (Tamburini, Fava, Artoni, Artoni). Nel quattro senza Ragazze netta affermazione per Armida-CUS Torino (Aghemo, El Haddad, Jorio, Fichtiu).

Esordienti – Bel testa a testa tra napoletani nel singolo, con Alessandro Aiello (Napoli) che la spunta per 1″53 su Fabrizio Laezza (Savoia); terzo posto per Fabrizio Fruscione (Argus). Sisport FIAT (Livigni, Peiretti) in evidenza nel doppio, vinto con grande distacco su Caprera (Lapi, Ravazza) e CUS Pisa (Vercesi, Ceserini).
Tra le donne netto predominio nel singolo per Giorgia Bergamasco (CUS Bari) su Daniela  Chiarelli (Sebino) e Irene  Vannucci (Tomei), mentre nel doppio affermazione per i Vigili del Fuoco “Billi” (Delgaudio, Matteis) su Trieste (Bartolovich, Dutra) e Carrino (Fiorini, Cristofaro).