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Inaugurata la nuova casa del Coni a Milano

giovedì 3 Marzo 2011

Inaugurata la nuova casa del Coni a Milano

MILANO, 03 marzo 2011 – Il Coni e le Federazioni sportive a Milano hanno una “nuova” casa, un palazzo di recente acquisizione a poca distanza dalla vecchia sede, sempre in Via Piranesi e lo storico civico “44/b”, elemento di riferimento da decenni per lo sport della Lombardia si è mutato in “46”. Non grossi cambiamenti, si potrebbe dire, salvo forse una nuova filosofia nei rapporti tra Federazioni nazionali, Comitati regionali ed altre realtà che sono parte di questo interessante settore della vita civica milanese.

A fare gli onori di casa il presidente nazionale del Coni Gianni Petrucci con il segretario generale Raffaele Pagnozzi, la Giunta ed il CdA di Coni Servizi. Presenti il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, il presidente della Provincia di Milano Guido Podestà, il sindaco di Milano Letizia Moratti e gli assessori allo sport di Regione, Provincia e Comune di Milano. Mons. Severino Pagani vicario della Diocesi di Milano ha portato il saluto dell’arcivescovo Tettamanzi ed ha formulato la benedizione.

Grandi belle parole da parte dei massimi esponenti di questa importante riunione e ovviamente reciproci complimenti. E se da un lato la prima cittadina di Milano riconferma la “sua fede” nerazzurra, il presidente regionale del Coni Marzorati sottolinea come la Lombardia “sia il massimo contributore del medagliere olimpico nazionale, con una percentuale in medaglie al 20 per cento”. E noi vogliamo rammentare come la contribuzione dei canottieri lombardi abbia un notevole peso in questa statistica.

E con entusiasmo Guido Podestà, presidente della Provincia e dai trascorsi natatori, in chiusura del suo intervento ha voluto sottolineare la sintonia tra Regione e Provincia di Milano per “dotare il territorio di strutture più adeguate”. Ed ha aggiunto che la Provincia, ad integrazione degli investimenti già fatti all’Idroscalo, in un accordo di programma con i Comuni di Segrate e di Peschiera Borromeo, contitolari del territorio del Parco Idroscalo, acquisirà altri 300.000 mq. di superficie per realizzare la cittadella del nuoto, ovviamente con piscina olimpionica. E mantenendo l’attenzione verso gli sport del canottaggio e della canoa ha annunciato che a metà aprile parteciperà a Parigi alla riunione del board della ICF per presentare la candidatura di Milano per i Mondiali di canoa 2015 da svilupparsi in ambito Expo.

Tanti i personaggi del mondo dello sport: Edoardo Mangiarotti, Ottavio Cinquanta, i presidenti del Coni regionale Pierluigi Marzorati, provinciale Milano Filippo Grassia e Como Alberto Botta. Tra i tanti Dino Meneghin (basket), Narciso Gobbi e Luigi Gaffuri (ficsf), Ferruccio Calegari (delegato provinciale FIC), Giovanni Malagò (presidente Aniene), l’olimpionico di pugilato Roberto Cammarelle, l’a.d. del Milan Adriano Galliani, il presidente dell’Inter Massimo Moratti e il presidente dell’AMOVA Angelo Vassena. Per la canoa Antonio Rossi (che il presidente Pagnozzi ha annunciato di voler candidare alle prossime Olimpiadi quale delegato nel CIO), il presidente Luciano Buonfiglio e il presidente regionale Ruggero Torri. Presenti pure l’Amministratore delegato dell’Olimpia Basket Armani Jeans, Livio Proli e anche Ernesto Albanese, designato la scorsa settimana Direttore Generale del Comitato Promotore di Roma 2020.
Questi i numeri della nuova sede: 4 Federazioni Nazionali (FISI, FISG, FISN e FIM), 44 Comitati Regionali e Provinciali delle Federazioni, 14.500 mq di uffici, 7 mesi di cantiere, 2.500 frequentatori giornalieri, 200 mq di superficie per i locali della Medicina dello Sport, 150 posti auto, 1.750 mq di aree verdi, più di 2000 mq. di aree a servizio.

Tutti gli uffici sono cablati con fibra ottica e dotati di connessione internet ad alta velocità fornita da Coninet, società controllata da Coniservizi.

Al Comitato regionale della Federazione canottaggio sono stati assegnati adeguati locali nel così detto “piano nobile” nell’area uffici del Coni provinciale e regionale, così come da vecchia tradizione sin dai lontani tempi di Via Crivelli, quando il presidente Coni Enrico Castelli volle il privilegio di avere accanto la Federazione canottaggio, atto mantenuto anche in seguito quando avvenne il trasferimento al precedente indirizzo di Via Piranesi 44.

Curiosamente, alla vigilia dell’inaugurazione della nuova sede è stata inaugurata nelle vicinanze la fermata del Bus ATM linea 45 che nel nuovo percorso sperimentale dirottato (per tre mesi per esigenze di lavori pubblici e non è detto che non possa restare in pianta definitiva) che transita in Via Monte Ortigara incrocio Viale Molise, nei pressi dell’uscita del passante ferroviario (stazione Vittoria), quindi con facilità di accesso per chi voglia recarsi al Coni arrivando da fuori Milano con i mezzi pubblici.

Ferruccio Calegari