Trieste regina del Coastal

TRIESTE, 03 ottobre 2011 – Trieste si conferma regina nel Coastal Rowing, conquistando, al Campionato Italiano, disputatosi sabato pomeriggio e domenica mattina a Duino, 4 dei 6 titoli italiani grazie a Saturnia, Ginnastica Triestina e San Marco, oltre a numerose medaglie.

Nella manifestazione organizzata dalla Polisportiva San Marco in collaborazione con il Comitato Regionale della Federcanottaggio su un percorso a triangolo di 4 km da ripetersi per 2 volte, doppietta del Saturnia nel 4 di coppia con timoniere maschile, ed in quello femminile.

Su un nutrito lotto di partecipanti, partiva molto forte una delle 4 formazioni del club di viale Miramare in gara, quella di Brezzi, Ferrarese, Mangano, Duchich, timoniere Gioia, che guidava sul primo lato (quello verso Sistiana), un drappello di battistrada con Elpis e Saturnia 2 (Tedesco, Baldini, Glionna, Panteca, timoniere Cotognini), a fare l’andatura. Sul passo Saturnia 1 prendeva dapprima un discreto vantaggio lasciando i diretti inseguitori a lottare per le posizioni di immediato rincalzo, poi sull’ultimo lato le posizioni si delineavano e seppur abbastanza vicini, transitavano in successione Saturnia (Duchich), Elpis e Saturnia (Tedesco).

In campo femminile, nulla potevano le avversarie contro Orzan, Rosso, Pizzamus, Cozzarini, timoniere Gaggi Slokar. Le quattro portacolori del Saturnia, tutte già azzurre in passato (Orzan finalista Olimpica a Atlanta ’96, Rosso plurimedagliata mondiale, Pizzamus più volte finalista mondiale junior e under 23), prendevano subito dopo la partenza la testa della gara, infliggendo pesanti distacchi già sul primo lato, presentandosi in dirittura d’arrivo con un vantaggio incolmabile.
Ritorna dopo oltre dieci anni nella bacheca della Ginnastica Triestina un titolo italiano grazie al doppio femminile di Lia Buzzai e Giulia Piccirillo. Le due atlete biancocelesti prendevano le misure delle avversarie per metà del primo lato quando si distendevano ed iniziavano colpo su colpo ad infliggere distacchi sempre più pesanti alle più dirette inseguitrici, transitando sulla linea del traguardo con quasi 1’ di vantaggio sulle seconde classificate.

Nel singolo femminile senior, la beniamina di casa, Denise Tremul della Polisportiva San Marco, partiva con i favori del pronostico dopo l’argento ed il bronzo conquistato ai mondiali per club delle ultime due edizioni. Scattava fortissimo la Tremul in partenza , decisa a chiudere da bel principio il conto con le avversarie, mentre alle sue spalle si assisteva un confronto a tre che vedeva protagonista un’altra triestina, la Giacomazzi del Ravalico. Sul traguardo transitava per prima la Tremul , applaudita dai fans del club organizzatore, con un minuto e mezzo sulla Vannucci (Tomei), terza la Giacomazzi.
Ancora nella categoria senior: medaglia d’argento per Milos e Zobec (Saturnia) nel doppio e Martini (Trieste) nel singolo.

In campo master, vittorie per la San Marco nel singolo femminile (Favento) ed in quello maschile (Tremul A.) e per la Pullino nel doppio femminile (Berni e Piller). Argento per Finocchiaro e Visintin (Pullino) nel doppio maschile, Cressi, De Leitenburg, Franzi, Zanolla, timoniere D’Ambrosi (Saturnia) nel 4 di coppia con timoniere femminile, Nespolo e Rusca (Ginnastica Triestina) nel doppio femminile; bronzo per Stefanato, Crevatin, Fortunat, Pecchiari, timoniere Carboni (Pullino) nel 4 di coppia con timoniere, Villi e Iasnig (Saturnia) nel doppio femminile, Camerini, Cozzarini, Modugno, Grippari, timoniere Signani (Saturnia) nel 4 di coppia maschile e Stadari (Saturnia) nel singolo maschile.

Maurizio Ustolin