News

Firenze 4 volte d’oro alla Coppa Italia di Società

lunedì 26 Settembre 2011

Firenze 4 volte d’oro alla Coppa Italia di Società

FIRENZE, 26 settembre 2011 – Fosse stato ancora Campionato Italiano di Società, e non Coppa Italia di Società come invece è denominato da due anni a questa parte, saremmo qui a parlare di un successo impensabile e irripetibile per la Società Canottieri “Firenze”. Poco importa, perché il cambio di denominazione della regata nulla toglie al trionfo cannibale del circolo del Ponte Vecchio, che nel weekend a Sabaudia ha sbancato su tutti i fronti.

Nella manifestazione, di livello nazionale a categoria unica (dai Ragazzi ai Senior tutti gareggiano insieme) e alla quale non possono partecipare gli atleti che hanno vestito l’azzurro ai vari Mondiali (perciò la truppa fiorentina era priva di Beatrice Arcangiolini, Edoardo Gattai, Bernardo Nannini, Lorenzo Pietra Caprina e Pietro Zileri), il club guidato dal direttore tecnico Luigi De Lucia ha portato a casa la bellezza di quattro successi.

L’apertura del poker è opera del quattro con: Andrea Marcaccini, Lorenzo Fossi, Guido Giordano, Niccolò Ramella e il timoniere Tommaso Bellisario, all’esordio al timone, sono protagonisti di una gara da veterani, in controlli dall’inizio alla fine e vinta sul Sisport FIAT di Torino e sul Saturnia Trieste, questi ultimi dati per favoriti alla vigilia.

Passa mezz’ora, e la seconda carta vincente la gioca un altro quattro, il quattro senza femminile della capovoga Gioia Sacco, Sofia Ferrara, Lucrezia Fossi ed Elisa Muccini: guidato a capovoga dalla campionessa mondiale Under 23 2008 e più volte maglia azzurra e medagliata alle rassegne iridate, il quattro rosa fiorentino ha trionfato senza difficoltà su Vittorino da Feltre Piacenza e l’Aniene.

Un’ora esatta dopo scende in acqua il due senza femminile Sacco/Ferrara, sulla carta favoritissimo per la medaglia d’oro. I favori del pronostico vengono confermati in acqua: Gioia e Sofia mettono la punta avanti in partenza e non lasciano più la testa della corsa, incrementando colpo su colpo il distacco sulle avversarie. Alla fine la tripletta viene siglata con ben tredici secondi di vantaggio sul CUS Ferrara e addirittura quarantaquattro sul Vittorino da Feltre.

Infine, il completamento del poker, splendido perché arriva sulla barca più spettacolare, l’otto, e perché delle quattro vittorie quella dell’ammiraglia biancorossa è la più sofferta e la più prestigiosa per la caratura degli sconfitti: i già citati Marcaccini, Fossi, Ramella, Giordano ed il timoniere Bellisario sono accompagnati da Niccolò Del Bravo, Duccio Romei, Leonardo Sarti e Giacomo Martinelli ad un successo splendido, tiratissimo, sull’otto dell’Aniene. Al traguardo per un’inezia, quattordici centesimi, l’oro va alla “Firenze”. Esplode, giustamente, la festa biancorossa, ancor più grande se si pensa che sull’otto dell’Aniene ci sono Raffaello Leonardo, due volte campione del mondo Assoluto e cinque Olimpiadi alle spalle, coronate nel 2004 con il bronzo ad Atene sul quattro senza, e Giuseppe De Vita, due volte campione mondiale tra Junior e Under 23 e con due partecipazioni olimpiche all’attivo, Atene 2004 e Pechino 2008, entrambe le volte sul due senza.

Il tripudio della Canottieri “Firenze” a Sabaudia è completato dal settimo posto del quattro senza Muccini/Scalini/Corenich/Pola e dall’ottavo del due senza Calabrese/Borino, entrambi equipaggi giovanissimi e già bravi ad agguantare la finale e dai risultati dei più piccoli nel Meeting Nazionale Allievi & Cadetti (oro per il due senza Cadetti Pietra Caprina/Ferrara, il quattro di coppia Allievi C Bellisario/Bellisario/Olmi/Maggioni e il 7.20 Allievi B2 femminile di Chiara Arcangiolini, argento per il doppio Cadetti Pallanti/Fanini).

Sabaudia dunque diventa una grande iniezione di fiducia per il club remiero fiorentino, che tra tre settimane sulle acque palermitane di Mondello gareggerà nell’ultimo impegno di questo infinito 2011, i Campionati Italiani in Tipo Regolamentare, tricolori che si svolgono sulle cosiddette yole da mare.

A Palermo oltre ai grandi protagonisti delle suddette vittorie rientreranno anche i cinque fiorentini che hanno vestito l’azzurro ai Mondiali, per lanciare la rincorsa alla conquista degli ultimi titoli italiani di una stagione che ha già visto entrare nella bacheca della “Firenze” sette tricolori.

 

Niccolò Bagnoli – Ufficio Stampa Società Canottieri “Firenze” –