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Claudia e Sara, Ci abbiamo sempre creduto

giovedì 1 Settembre 2011

Claudia e Sara, Ci abbiamo sempre creduto

BLED, 01 settembre 2011 – Sono nella storia. Mai l’Italia del canottaggio, nella storia dei Giochi Olimpici, aveva qualificato il due senza femminile. Claudia Wurzel e Sara Bertolasi ce l’hanno fatta questa mattina vincendo la finale B e piazzandosi al settimo posto del Mondiale di Bled.

Il primo settembre 2010 Sara Bertolasi si ruppe una costola e sfumò così la partecipazione agli Europei. In Portogallo ci andò, invece, Claudia Wurzel (compagna di barca in Nazionale) e si piazzò al quarto posto insieme a Valentina Calabrese. “Oggi le costole alle avversarie le abbiamo rotte noi” scherza la varesina Sara, 23 anni, un passato da ciclista e da novembre diventata compagna di squadra di Claudia alla Canottieri Lario.

La Bertolasi prosegue la sua analisi. “Ci abbiamo lavorato tutto l’anno, abbiamo pensato a ogni minimo dettaglio e abbiamo lavorato intensamente per eliminare ogni nostro difetto. In Coppa del Mondo camminavamo sul filo: none a Monaco, undicesime a Lucerna. Sapevamo di venire qui a Bled e di giocarci il settimo o ottavo posto (l’ultimo utile per qualificare il due senza a Londra 2012 n.d.r.) con Stati Uniti, Germania e Canada”.

La finale. “Il nostro CT Josy Verdonkschot ci ha detto di fare la nostra gara, di pensare a noi e non alle nostre avversarie – continua ancora Sara – Siamo partite decise per non perdere contatto con le nostre avversarie, abbiamo atteso l’evolversi della situazione e poi colpito. Cosa rappresenta Claudia per me? La persona che meglio riesce a farmi rendere in barca oltre che la compagna di un’avventura straordinaria”.

Nata a Marburg in Germania, classe 1987, è diventata cittadina italiana al compimento del 18esimo anno di età. Vive in Italia dal 1998. Claudia Wurzel appartiene a una famiglia di canottieri: anche il fratello Marius e la sorella Aurelia remano alla Canottieri Lario. “Abbiamo affrontato il Mondiale in modo concentrato, qui è fiorito il lavoro di un’intera stagione. Durante i raduni a Varese abbiamo lavorato benissimo. Il segreto di questa qualificazione? Crederci sempre, anche quando a Lucerna in Coppa del Mondo le barche più forti ci davano 10 secondi”.

Durante il raduno, hanno preparato i loro esami; diritto amministrativo e ordinamento sportivo nel management imprese sportive per Sara, politica economica internazionale (Economia) per Claudia. Due studentesse universitarie, a Bled promosse a pieni voti.

Foto A.Bonciani ©