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Carboncini e Stefanini in semifinale, Bertini ai quarti,  rimandati Agamennoni e Fossi

domenica 28 Agosto 2011

Carboncini e Stefanini in semifinale, Bertini ai quarti,  rimandati Agamennoni e Fossi

FIRENZE, 29 agosto 2011 – Sono iniziati bene per i toscani i Mondiali Assoluti a Bled, in Slovenia, che oltre alle medaglie iridate consegneranno anche diversi pass per i Giochi Olimpici londinesi del 2012. Dopo la prima tornata di batterie infatti, agguantano immediatamente la semifinale il due senza del limitese Carboncini e il quattro di coppia del samminiatese Matteo Stefanini, mentre approda ai quarti il doppio Pesi Leggeri del pontederese Lorenzo Bertini.

Particolare soddisfazione per il due senza che Carboncini forma con Niccolò Mornati, fratello di quel Carlo che dieci anni fa all’Olimpiade di Sidney, sul quattro senza assieme allo stesso Carbo (oltre che a Riccardo Dei Rossi e Valter Molea, oggi tecnico del limitese in Fiamme Oro), stava per scalfire la leggenda dell’inglese Steve Redgrave, che al termine di una manciata di centesimi riuscì a relegare gli azzurri al secondo posto e a prendersi di conseguenza il suo quinto oro olimpico.

Il duo azzurro si prende la semifinale con il secondo tempo di tutte e quattro le batterie, dietro ironia della sorte la Gran Bretagna, vincitrice della sua manche, prendendosi anche la soddisfazione di lasciare diversi secondi alla temibile Grecia, spesso davanti nelle ultime uscite ufficiali all’armo italiano.

Bene il quadruplo di Stefanini, al secondo carrello dietro al monumentale (e neo-barbuto) Rossano Galtarossa e davanti a Simone Venier e Paolo Perino, che tiene bene il passo dei campioni mondiali della Croazia e, soprattutto, regge il confronto psicologico con la Svizzera, che dopo un punta a punta è costretta al terzo posto, e dunque ai recuperi, per soli 4 centesimi.

Il doppio leggero di Bertini, fido scudiero del capovoga Elia Luini, spicca nel mare magnum della specialità (34 equipaggi iscritti) con una batteria autoritaria, che permette ai due azzurri di entrare ai quarti di finale senza il benché minimo sforzo: gli Stati Uniti, secondi, sono a più di 5 secondi di distacco.

Rimandato invece il quattro senza che vede il livornese Luca Agamennoni ed il fiorentino Francesco Fossi ricoprire il ruolo di “motore”, dietro Andrea Palmisano e davanti a Mario Paonessa. L’handicap di Aga, Fossi e compagni risulta essere la partenza, dal momento che il passo è buono, ma non bastevole per prendere Grecia e Australia, che volano in semifinale.

Recuperi dunque per il quattro senza dei due toscani, in attesa di vedere all’opera gli ultimi elementi del Granducato che ancora devono scendere in acqua: i fiorentini Davide Riccardi e Fabrizio Caselli, rispettivamente su otto PL e singolo Adaptive AS, e l’orbetellano Gianluca Santi, sempre sull’otto leggero.

 
Niccolò Bagnoli – Ufficio Stampa Comitato FIC Toscana –