Vittorio” ora voga in Arno…”

FIRENZE, 08 novembre 2011 – Domenica 6 novembre a Firenze, sotto un cielo coperto ma fortunatamente avaro di pioggia, si è svolta l’edizione 2011 della Corsa Sociale – Trofeo Giovanni Soffici, l’annuale gara di corsa della Società Canottieri “Firenze”. La gara, che come sempre ha avuto un’ottima risposta in termini di partecipazione da parte del corpo sociale biancorosso, è stata anche molto combattuta per quanto concerne le posizioni di testa.

A vincerla, per la seconda volta in carriera, è stato Nicolò Mari, bravo a precedere sul traguardo per una ventina di secondi il trionfatore del 2009, Lorenzo Giovanardi. Terzo Duccio Romei, giovanissimo (classe 1994) ragazzo della squadra agonistica di Luigi De Lucia, medaglia di bronzo sul quattro con quest’anno ai Campionati Italiani Junior.

Con questo trionfo alla Corsa Sociale, Nicolò affianca nell’albo d’oro con due successi Paolo Bianco, ma è il primo nella storia del trofeo a conquistarlo per due anni consecutivi. Il trofeo Mario Falcini, per il passaggio in testa al Piazzale Michelangelo, è andato a un altro ragazzo della squadra, Andrea Marcaccini, nel 2011 campione d’Italia Under 23 sul quattro senza; il trofeo intitolato a Massimo Fantini, riservato agli atleti del dragon boat biancorosso, se l’è aggiudicato Luca Frascione, mentre quello in memoria di Nello Balsimelli, assegnato a chi si è particolarmente distinto nel corso della stagione con i colori della Canottieri, è andato a Pietro Zileri, autore di un 2011 strepitoso: campione del Mondo e d’Europa a livello Junior sull’otto, campione d’Italia Under 23 e Junior sul quattro senza.

La bella domenica di sport della Canottieri “Firenze” è stata anche l’occasione per un momento bello, ed estremamente toccante. E’ stata infatti inaugurata una nuova imbarcazione, un doppio, che porta il nome “Vittorio”.

Non è un caso: “Vittorio” è Vittorio Calussi, figlio del socio Cristiano Calussi, prematuramente scomparso alla fine di luglio. Lunghi applausi hanno accompagnato l’inaugurazione del “Vittorio”, donata al circolo dal consigliere Giacomo Bei e scoperta, alla presenza di Cristiano e della figlioletta Laetitia, oltre che da Bei, dal presidente della Canottieri, notaio Massimo Cavallina Semplici, dal vicesindaco e assessore allo sport del Comune di Firenze, Dario Nardella, e dal presidente del CONI Provinciale fiorentino, Eugenio Giani.

A tenere a battesimo il “Vittorio” nel suo primo giro in Arno sono stati il già citato Zileri e Beatrice Arcangiolini, campionessa d’Europa Junior e d’Italia Junior, sempre sul quattro senza femminile.

Quando Pietro e Beatrice hanno poggiato la chiglia della barca in acqua, un raggio di sole ha squarciato il cielo grigio: Vittorio guardava contento quel giocattolo che ora porta il suo nome.

Niccolò Bagnoli – Ufficio Stampa Società Canottieri “Firenze” –