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Trieste e Zagabria: canottaggio, amicizia e cultura

lunedì 31 Ottobre 2011

Trieste e Zagabria: canottaggio, amicizia e cultura

TRIESTE, 31 ottobre 2011 – Dopo la bella ed apprezzata edizione 2010 a Trieste, gli organizzatori della Federazione Canottaggio di Zagabria hanno risposto con entusiasmo, organizzando per i canottieri di Trieste due splendide giornate all’insegna dell’amicizia e della conoscenza.

Venerdì all’arrivo della delegazione FVG, ricevuta dal Direttore Esecutivo Josip Kosteli_ presso il bacino remiero di Jarun, sono state subito messe a disposizione le imbarcazioni per gli allenamenti, tra cui un bellissimo 8+ Empacher, lo stesso che conquistò uno storico bronzo per la Croazia alle Olimpiadi di Sidney 2000. In serata l’arrivo in albergo ed un breve briefing per definire il programma della giornata successiva. Al sabato, dopo l’allenamento mattutino, partenza per una visita guidata della bellissima capitale croata, quasi una piccola Vienna.

L’accorta e paziente descrizione al servizio della curiosità del team FVG ha riscontrato il vivo interesse dei ragazzi, che si portano a casa il ricordo di una città viva ed accogliente, culturalmente evoluta e dalle radici multietniche, molto vicina all’identità mitteleuropea della stessa Trieste. L’occasione è stata anche ottima per assaporare la cucina croata in un caratteristico ristorante del centro.

Una volta rifocillati nel corpo e nella mente, ci si apprestava all’avvio della parte sportiva vera e propria. “Evidentemente il breve tempo risevato alla digestione, ha influito in qualche modo sulle prestazioni dei nostri, infatti, dopo quattro vittorie consecutive del trofeo da parte degli equipaggi triestini, è stata quest’anno la volta dei nostri ospiti di sollevare il trofeo del Match” spiega il segretario del Comitato FVG Massimiliano d’Ambrosi.

A conclusione della giornata si sono svolte le premiazioni da parte dei responsabili della Federazione di Zagabria Sre_ko _uk e Josip Kosteli_, i quali hanno rivolto ai canottieri, tecnici e dirigenti triestini la loro simpatia e la volontà di proseguire anche con maggiore impegno per il prossimo futuro. “La nostra risposta è stata per un vivo apprezzamento della generosa ospitalità ricevuta, offrendo a ricordo dell’incontro un’incisione su metallo con la riproduzione del castello di Miramare e confermando il nostro impegno a considerare il possibile sviluppo di questa manifestazione, che trova ricongiunzione con i propositi progettuali del Comitato Friuli Venezia Giulia, proiettati a far vivere ai propri atleti esperienze dagli elevati valori anche a livello internazionale” aggiunge D’Ambrosi.

Per l’occasione la rappresentativa FVG è stata composta dagli atleti Giulia Piccirillo per il singolo femminile; Martina Zullich, Alessia Ruggiu, Elena Waiglein, Eleonora Denich per il quadruplo femminile; Stefano Donat per il singolo maschile; Alessandro Mansutti, Federico Duchich, Andrea Ferrari, Nicholas Brezzi, Federico Parma, Leonardo Millo, Giovanni Glionna, Marco Lagovini e Luca Benco (timoniere) per l’otto maschile. Al loro seguito i tecnici Stefano Gioia, Spartaco Barbo e Luca De Marchi, il decano Luciano Michelazzi, il Segretario Massimiliano D’Ambrosi ed il Presidente Dario Crozzoli.