News

SilverSkiff: nuovi petali per la rosa dei campioni

lunedì 24 Ottobre 2011

SilverSkiff: nuovi petali per la rosa dei campioni

ROMA, 24 ottobre 2011 – Il campo degli atleti di altissimo livello presenti al Silverskiff 2011 (5-6 novembre) si amplia notevolmente con la decisione della Federazione Svizzera di schierare al via l’intera squadra olimpica maschile, ben 15 atleti che rappresentano il meglio del canottaggio elvetico.

“Speriamo non manchino molti talenti italiani per la concomitanza di due raduni federali che impegnano gli Under 23 ed i Pesi Leggeri italiani non olimpici, considerato che i rispettivi ct hanno comunque autorizzato gli eventuali partecipanti a lasciare il raduno qualche giorno prima per essere presenti a Torino. Aspettiamo, invece, una nutrita partecipazione del settore Senior, avendo il ct De Capua indicato il Silver Skiff come prova valutativa” spiega Umberto Dentis (presidente Reale Società Canottieri Cerea).

I campioni ed allenatori stranieri ritengono il Silverskiff un’utile prova, lo dimostrano i 140 stranieri già pronti a percorrere migliaia di chilometri per misurarsi sul Po.

Vediamo allora i nomi degli atleti più titolati ad oggi iscritti, partendo dalle donne. Emma Twigg, Nuova Zelanda, è bronzo in singolo ai mondiali 2011 ed ha numerose partecipazioni a finali mondiali ed olimpiche, ha vinto il Silverskiff 2009. La russa Yulia Levina, 8° posto ai mondiali di Bled, ha nel palmares da singolista due argenti e un bronzo mondiali, un bronzo olimpico. Dagli USA arriveranno i pesi leggeri Victoria Burke con due argenti mondiali, Grobler 4° in singolo a Bled, Saeger e Sarbanis terze a Bled in 4X; la tedesca Mareike Adams ha vinto 2 ori mondiali U23 in doppio e 4X ed altri due da junior, ma ha anche due vittorie in cat. Junior e U23 al Silverskiff; la lituana Vistartaite ha vinto due titoli U23 in singolo, l’ultimo quest’anno; l’olandese Maas ha partecipato a 3 campionati del mondo. Contro tutte loro dovrà battersi la palermitana Serena Lo Bue, campionessa del mondo junior in due senza, per ora priva di alleate italiane in grado di opporsi alle straniere.

In campo maschile il rapporto tra italiani e forestieri è meno sbilanciato, ma di poco. Il neozelandese Mahe Drysdale è il grande favorito, non tanto per le tre vittorie al Silverskiff e per detenere il record del percorso ma per i successi mondiali e olimpici, lui che è il singolista campione del mondo in carica; non vuole fare da comparsa Zac Purchase (nella foto), peso leggero britannico campione olimpico e mondiale in carica in doppio; inglese è anche Butler, sul 4X senior agli ultimi mondiali; dagli USA arrivano Michael Sivigny 2° l’anno scorso al Silverskiff ed il peso leggero Tryon, 3 mondiali in carriera; i senior delle rispettive nazionali Dahlgard, danese, e Vasic, serbo del 4- ai mondiali ed una vittoria da junior a Torino non vorranno sfigurare. La squadra olimpica svizzera comprende nomi di vecchi amici del Silverskiff come Mario Gyr, Shmid e Stahlberg, con una e due vittorie di categoria a Torino, ma saranno seri concorrenti anche Annen, Edelmann, Gmelin, i fratelli Maillefer, Niepmann, Schurch, Stofer, Tramer, Vonarburg e Zehnder. “I palmares degli italiani in gara sono così ricchi e noti che ci limitiamo ad indicarne i nomi in ordine alfabetico: Baluganti, Bertini, Galtarossa, Gilardoni, Rigon, Sancassani e Tuccinardi” conclude Dentis