Simone Martini, Da Bari nuovi stimoli per il mio futuro da atleta

ROMA, 06 luglio 2010 – Nato a Trieste nel 1988, Simone Martini rappresenta una delle novità del panorama azzurro. Riserva a Bled e Lucerna, da Bari in avanti, la sua vita da atleta è cambiata. Le convocazioni dei CT Beppe De Capua (Senior) e Antonio Baldacci (Under 23) sono il segnale dell’attenzione nei suoi confronti dopo la super-prestazione ai Tricolori indoor in Puglia di fine gennaio. “Il coordinatore tecnico regionale Stefano Gioia mi aveva invitato a partecipare a questa gara per provare a realizzare il tempo per la convocazione in Nazionale: non avevo proprio niente da perdere, perché rinunciare?”. Il tempo 6.04 di Bari non è frutto di una casualità.

“Mi stavo allenando bene da settembre, al remoergometro sono comunque sempre andato forte: quel tempo lo avevo già realizzato qualche anno fa, poi mi ero un po’ perso a causa dei numerosi esami da sostenere per Ingegneria Navale. Dopo i Tricolori Indoor, i due CT mi hanno dato ulteriori stimoli per impegnarmi a lavorare in funzione di un progetto di vertice”.

Un passo indietro. Dove nasce sportivamente Simone Martini?
“Prima il basket, poi canottaggio ma inizialmente solo per tenermi in forma e divertirmi. Alla Canottieri Trieste ho trovato un bellissimo ambiente dove soci e dirigenti sono sempre cordiali e gentili con te. Un ringraziamento particolare a Riccardo Zaccaria, sempre vicino a me e alla società nonostante il grave lutto della perdita della moglie, e alla mia allenatrice Valentina Mariola. E poi quanto è bello questo sport che ti permette di vedere i tramonti stando sempre a contatto con l’acqua…”.

Non ha un modello da emulare, Simone ama il canottaggio in generale e stima tutti coloro che lo praticano.
“Svegliarsi alle 5 del mattino per trovare il mare liscio, preferire i sacrifici alla vita comoda: tutto ciò merita la massima attenzione da parte di tutti, ci sono ragazzi che inseguono il sogno della maglia azzurra e sono pronti a tutti per coronarlo”.

Nel 2009 un argento (jole a 2) e un bronzo (jole a 4) ai Campionati del Mare di San Giorgio di Nogaro.
Poi i Tricolori Indoor e la Nazionale. “Ai raduni ho trovato persone disponibili ad aiutarmi a entrare in un ambiente che conoscevo poco, dato che ero proprio l’ultimo arrivato. Beppe De Capua ha preparato un programma d’allenamento per consentirmi di migliorare la tecnica di voga. A Lucerna sarò riserva, poi andrò a Sabaudia perché il Mondiale Under 23 è un obiettivo molto importante per me”.

Simone è fidanzato con Alice ed ama anche lo snowboard “anche se quest’inverno ho usato davvero pochissimo la mia tavola causa gli allenamenti”