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Canottaggio, pizza e calcetto alla Canottieri Firenze

sabato 3 Luglio 2010

Canottaggio, pizza e calcetto alla Canottieri Firenze

PIEDILUCO, 03 luglio 2010 – Qui nasce e cresce Francesco Fossi, oggi finanziere gialloverde pluricampione mondiale under 23, finalista ai Mondiali di Poznan nell’otto e ora pronto scaldare i muscoli per la terza prova di Coppa del Mondo a Lucerna. Qui nasce e cresce l’ultimo prodotto della nidiata De Lucia: Bernardo Nannini, quest’anno vincitore di tutte le prove nazionali in due senza insieme a Marco Di Costanzo (Posillipo) e ora in raduno premondiale a Piediluco in vista di Racice dopo la vittoria della Coupe de la Jeunesse 2009. Due medagliati a Brive la Gaillarde nel 2009: Marco Andreucci nell’otto ed Edoardo Gattai nel quattro con. Ci fermiamo solo agli ultimissimi importanti risultati.

A Piediluco ci sono anche sedici ragazzi per il Festival dei Giovani. Dieci Cadetti, quattro Allievi C e due Allievi B. E’ un settore giovanile fiorente curato da Leonardo Magnatta con l’aiuto degli istruttori Andrea Decoro e Francesco Zombi. E’ anche linea verde per i tecnici, se consideriamo questi due ragazzi facenti parte rispettivamente della Nazionale Under 23 e Junior. Zombi, in particolare, campione mondiale Junior nel 2007 a Pechino nella specialità del quattro con (insieme ai compagni di club Baldi, Landi e il timoniere Marcaccini) dopo l’argento centrato l’anno prima ad Amsterdam.

Questi ragazzi sanno unire bene il divertimento e la ricerca del risultato, risultato che arriva senza avere ansia da medaglia – dice Decoro – Cerchiamo di far capire ai nostri Allievi e Cadetti che ora è fondamentale apprendere le basi del canottaggio”.

L’attività di reclutamento è a 360 gradi: nelle scuole e addirittura nelle piazze – spiega Decoro – Partecipiamo a tutte le gare regionali e a tutti i Meeting, vogliamo conquistare medaglie in tutte le regate ma per i ragazzi l’agonismo è ancora un gioco”. “E’ vero, noi non li stressiamo ma ci piace osservarli mentre crescono e si tolgono soddisfazioni – aggiunge Zombi – Sappiamo come stimolarli, magari portandoli ogni tanto a giocare a calcetto o mangiare la pizza in Lungarno”. Una cura infallibile!