News

Le emozioni della cerimonia d’apertura

venerdì 2 Luglio 2010

Le emozioni della cerimonia d’apertura

PIEDILUCO, 02 luglio 2010Ginnaste, sbandieratori, aerei e sfilate. Alla cerimonia d’apertura della 21° edizione del Festival dei Giovani non manca proprio nulla, colpisce una tribuna gremita di gente con genitori, amici, dirigenti, atleti e tecnici uniti nell’applauso a tutti i protagonisti di questo momento inaugurale di una festa che coinvolge oltre 2000 persone contando tutti gli addetti ai lavori.

E’ il consigliere federale Sergio Morana a dichiarare aperto il 21° Festival dei Giovani portando il saluto del presidente federale Enrico Gandola volato a Henley per seguire gli equipaggi federali. “A Henley si celebra il canottaggio mondiale, a Piediluco nasce e diventa importante il canottaggio italiano – dice Morana – In bocca al lupo a tutti per questa manifestazione sperando un giorno di vedervi indossare la maglia azzurra”.

“Oggi siamo 1295, 21 anni fa eravamo 75 – ricorda il presidente onorario Gian Antonio RomaniniLe emozioni nel constatare i numeri di oggi, ripensando a ieri, sono fortissime”. “Signore e signori, papà e mamma: grazie per questi giovani!” sono parole del past president Renato Nicetto. Con loro, sul pontile d’onore, ci sono Feliciano Polli (presidente Provincia Terni) e Renato Bartolini (assessore allo sport del Comune di Terni) a testimoniare la vicinanza delle istituzioni locali al canottaggio italiano. Felicità per il presidente della Canottieri Piediluco Fabrizio Di Patrizi.

Ginnastica Terni e sbandieratori di Sangemini sono un raffinato tocco di magia. Suona l’inno di Mameli, Francesco Leonardi legge il giuramento, Irene Bizzarri accende il tripode, gli aerei volano nel cielo ma l’attenzione è interamente rivolta ai nostri 21 Junior che preparano l’appuntamento Mondiale di Racice (4-8 agosto) sotto la regia del CT Claudio Romagnoli. Un passo avanti per il capitano Roberto Bianco, uno dei nostri medagliati a Brive La Gaillarde nell’otto insieme a Giuseppe Vicino, Marco Di Costanzo, Vincenzo Abbagnale e al timoniere Enrico D’Aniello. Con loro ci sono Mauro Acerra, Simone Angeloni, Matteo Baluganti, Marco Calamaro, Marco Ferracci, Emanuele Ferraiolo, Manuel Igneri, Matteo Macario, Michele Manzoli, Edoardo Margheri, Davide Mumolo, Bernardo Nannini, Massimiliano Rocchi, Davide Tabacco, Nicolas Tenaglia, Fabio Vigliarolo. Difenderanno i colori azzurri in Repubblica Ceca e, insieme alle loro guide, stanno lavorando per scrivere tutti insieme la parola GRUPPO.

Poi un mare di autografi sulle magliette di Kano e Stella, sui cappellini. Ovunque, perché i nostri Allievi e Cadetti vogliono catturare un pizzico della loro bravura. Sarà quel fiume di inchiostro sulla loro stoffa, il segnale di un passaggio di testimone?   (MC).