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Master, ecco l’itinerario scelto per voi

martedì 22 Giugno 2010

Master, ecco l’itinerario scelto per voi

DSCN3311[1].JPGfoto m.jpgROMA, 22 giugno 2010 – Ed ecco l’itinerario culturale che la Sovrintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici dell’Umbria ha creato per i partecipanti al Tricolore Master. L’itinerario è a cura della Dott.ssa Manuela Urbani (nella foto), che ringraziamo per la sua squisita cortesia.

Il nostro itinerario comincia a Piediluco, dove potete visitare la Rocca Albornoz e il complesso conventuale di San Francesco, uno dei più antichi dell’Umbria e d’Italia, costruito per ricordare il passaggio del Santo poverello in quel luogo. Piediluco nel 1800 faceva parte dei tours dei grandi della cultura di quell’epoca. Anche il pittore francese Corot vi soggiornò e dipinse nel 1826 una splendida veduta del lago esposta oggi in un museo di Oxford. http://www.briotti.com/index_rocca.htm

Sempre a Piediluco, durante il vostro soggiorno per il Tricolore Master, non mancate di fare una visita a Villa Lago, edificio ottocentesco progettato dall’Architetto Boccini in stile neoclassico (di proprietà della Provincia di Terni), circondato da un bellissimo parco, nel quale crescono 30 tipi di orchidee spontanee. La villa è sede di importanti appuntamenti culturali: concerti, rappresentazioni teatrali, etc…

Splendida è anche la Chiesa di San Francesco, edificata a Piediluco alla fine del XIII secolo . http://www.camminodifrancesco.it/le_tappe_del_cammino/piediluco.php

Anche i dintorni di Piediluco offrono al turista bellezze architettoniche da non perdere quali la splendida Abbazia di San Pietro in Valle (http://www.sanpietroinvalle.com/). A Ferentillo, poi, c’è da vedere il Museo delle Mummie http://www.prolocoferentillo.it/

Tappa obbligatoria per chi va a Piediluco sono le spettacolari Cascate delle Marmore le più alte d’Europa. Fate un’escursione anche al Parco Campacci di Marmore. http://www.marmorefalls.it/; non lontano c’è Arrone, uno borghi più belli d’Italia. http://www.google.it/#hl=it&source=hp&q=San+Pietro+in+Valle&btnG=Cerca+c…. Meritano attenzione anche Moggio Alto http://www.laviadelleabbazie.it/moggioedintorni.html e Stroncone, la città dell’olio http://www.comune.stroncone.tr.it/. Fate un salto anche a Labro, paese dell’alto reatino, con uno splendido castello.

Per prendere l’autostrada per lasciare l’Umbria bisogna passare da Terni, città moderna solo apparentemente. Sono molte le cose da vedere, tra le quali l’Anfiteatro Romano, la Chiesa di San Salvatore, i ruderi della Chiesa di San Tommaso, la Chiesa di San Francesco con la spendida cappella Paradisi , Palazzo Mazzancolli (sede dell’archivio di Stato) e Palazzo Spada. Gran parte di questi edifici portano la firma di Antonio da Sangallo, architetto che ha collaborato anche alla costruzione della Basilica di San Pietro.
http://it.wikipedia.org/wiki/Terni#La_citt.C3.A0_medioevale

Per coloro che sono interessati anche ad un tour dell’archeologia industriale umbra, suggeriamo sempre a Terni una visita alle ex Officine Bosco con gli antichi macchinari, http://www.ditt.it/eccellenza.php?ID_eccellenza=406 e alle ex Officine Siri http://www.exibart.com/profilo/sedev2.asp?idelemento=7265, oggi centro culturale per le arti contemporanee. Potrete visitare, infine, una antica centrale idroelettrica a Papigno, il paese dei tetti impolverati, oggi sede di studi cinematografici dove Roberto Benigni ha girato alcune scene de “La vita è bella” e del “Pinocchio”. http://www.umbriaearte.it/studios-di-papigno-terni.htm