Graziano Magni, Vogliamo completare la foresteria

CORGENO, 04 giugno 2010 – Vigilia di piena attività per la Canottieri Corgeno: lungo il campo di regata arrivano i primi carrelli, allenatori e atleti prendono confidenza con un campo di gara che iniziano a conoscere bene avendo brillantemente ospitato il Festival dei Giovani 2008.

E’ tempo di Meeting Nazionale Allievi, Cadetti e Master e il presidente Graziano Magni, insieme al suo numeroso, affiatato e consolidato staff, riflette ad alta voce. “Due pontili per l’imbarco, due per lo sbarco, quello dedicato alla premiazione in zona arrivo dove gli atleti si accostano con la loro barca, scendono e ricevono la medaglia: c’è la tribuna, c’è anche naturalmente la cucina”.

Il punto di forza, 15 persone, 15 volontari che sono una risorsa per la società e gestiscono l’area ristoro in modo impeccabile. “Polenta e stufato stasera, paella e sangria domani sera: vogliamo soddisfare tutti i palati nel migliore dei modi”.

Corgeno è un campo ormai specializzato nell’organizzazione di grandi eventi: dal 1991 (anno di fondazione 1990) ogni anno, con qualche eccezione,   è sede dei Tricolori Lariane ed Elba di sedile fisso mentre il Festival dei Giovani 2008 e i Tricolori Societari 2007 sono i banchi di prova pienamente superati nell’ambito delle manifestazioni nazionali FIC.

Se aggiungiamo gli ultimi risultati dei suoi atleti, cresciuti sotto l’attenta gestione di Piero D’Antone, otteniamo l’importante misura della soddisfazione di Graziano Magni. “La prima medaglia internazionale alla Coupe de la Jeunesse 2007 di Varese, la partecipazione di Simone Macrì ed Elio Xibilia ai Mondiali di Brive la Gaillarde: dal punto di vista agonistico ci sono interessanti prospettive di sviluppo ma ciò che è primario, per me e per il Consiglio, è il mantenimento dell’”ambiente Corgeno” dove convivono aspetti sociali (le nuove amicizie tra i vogatori che partecipano alle attività sportive), naturali (lago e cigni) ed educativi”.

La sede viene inaugurata nel 2001, ampliata e ultimata nel 2008 con il pieno funzionamento della parte palestra. Il prossimo obiettivo è “completare la foresteria, situata al primo piano al di sopra degli spogliatoi: vogliamo così fornire accoglienza completa alle società straniere e italiane che effettuano annualmente i loro stage nel nostro campo di regata utilizzando le nostre strutture. Per ora siamo la meta di società di Lucerna e Monaco, della Nazionale australiana di canoa ma anche di società dal Sud Italia come la Canottieri Brucoli”.

 

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