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Meeting Nazionale – FINALI

domenica 11 Aprile 2010

Meeting Nazionale – FINALI

PIEDILUCO, 11 aprile 2010

Quattro con Senior – Con un buon margine, il misto CUS Pavia-Billi-Sisport Fiat centra il primo successo di giornata in questa 116° regata del programma del primo Meeting Nazionale. La barca di Boscheli, Tonini, Palma e Salani (tim. Ravasi) infligge un ampio distacco a Trieste-Pullino (Mariola, Pinat, Costagliola, Lukan, tim. Debortoli) e Sisport Fiat-Telimar-Aniene (Boris e Silviu Ivanov, Poma, Raschi, tim. Saluta).

Singolo Junior Femminile– Azzurra in questa specialità a Brive La Gaillarde, Giada Colombo (Tritium) è la padrona assoluta di questa finale: il divario rispetto a chi insegue è nettissimo, c’è lotta solo per la piazza d’onore dove, un po’ a sorpresa, Gaia Marzari (Lario) prevale su Elena Coletti (Lavoratori Terni). Un podio di giovani che quest’anno rincorrono la presenza al loro secondo Mondiale.

Due senza Junior Femminile – Più potente la palata della Gavirate (Martin, Contini), si distendono bene le ragazze allenate da Paola Grizzetti e negli ultimi 500 metri si difendono bene dagli attacchi di Esperia-Moltrasio (Zerboni, Alladio) mentre è l’Elpis a spuntarla per il bronzo con Costadura e Travi.

Singolo Junior Maschile – Quante emozioni in questa finale dove i primi quattro atleti conducono gran parte della gara assieme. Esce fuori Marco Ferracci (Lavoratori Terni), allungo determinante per sorprendere Edoardo Margheri (Baldesio) e il podio è completato da Simone Molteni (Menaggio), più brillante negli ultimi 150 metri rispetto a Matteo Mulas (Lavoratori Terni). Per Ferracci, sul pontile della premiazione, c’è il forte abbraccio del tecnico Fabio Poletti.

Due senza Junior – Brillanti e sciolti, c’è anche il ritmo. E’ piena sintonia tra Nannini (Firenze) e Di Costanzo (Posillipo)  al punto tale che non devono nemmeno soffrire troppo per tenere a bada il buon equipaggio della Lazio (Acerra, Rocchi) e la Canottieri Firenze (Marcaccini, Zileri). La corsa di Gavirate-Moltrasio (Tabacco, Vigliarolo) si ferma al quarto posto.

Singolo Ragazze – La favorita è Paola Gelpi (Lezzeno) ma poco dopo metà gara accusa un ritardo difficile da recuperare. Arianna Ragnoli (D’Annunzio) compie un autentico capolavoro e si trasforma in lepre. La Gelpi prova a recuperare, ma alla fine è seconda davanti a Valentina Rodini (Bissolati).

Singolo Senior Maschile – Daniele Zona (Lavoratori Terni), campione italiano mancato per un soffio lo scorso anno agli Assoluti di Ravenna (primo Sansone), è il protagonista del primo acuto stagionale in questa specialità superando Federico Ustolin (Saturnia) di 1″22 e Gabriele Cagna (Eridanea) di 1″89. Per Zona, azzurro ai Mondiali Under 23 di Racice, il primo posto significa convocazione per il Memorial D’Aloja.

Due senza Senior Maschile – Non falliscono la missione Carboncini e Niccolò Mornati: è loro la vittoria in questa specialità come largamente preventivato anche se il misto Fiamme Oro-Aniene deve tenere ben d’occhio nella prima parte del percorso gli attacchi dei più giovani avversari. Al traguardo quasi 3 secondi il vantaggio su Aniene (Capelli, Andrea Palmisano) e 5″28 su Savoia-Napoli (Ponti, Liuzzi) e va dato atto a quest’ultimo equipaggio di esser stato protagonista di una bella prova.

Doppio Pesi Leggeri – Miani e Rigon si allenano in questa specialità per tutto l’inverno e i primi frutti di tale impegno si vedono nella finale di oggi dove mantengono la prima posizione volando al Memorial D’Aloja. 4″98 su Forestale-Marina (Basalini, Sancassani) mentre la terza posizione va a Ruta e Gallo (Marina). Miglior equipaggio under 23 Marina-Pontedera (Babboni, Sacchini).

Quattro senza Pesi Leggeri – Ieri miglior tempo per Fiamme Oro-Forestale (Goretti, Caianiello, Danesin, Vlcek), oggi la musica non cambia anche se Fiamme Oro-Forestale-Armida (Dell’Aquila, De Maria, Tuccinardi, Motta) fa soffrire oltre misura chiudendo al secondo posto, probabilmente stimolata dagli attacchi di Roma-Tritium-Fiamme Gialle-Fiamme Oro (Cereda, Di Somma, La Padula, Mascarenhas). Quasi quattro secondi il distacco al traguardo. Miglior barca under 23 la Moto Guzzi (Pinca, Nicoletti, Rossi, De Santo). Un buon test per tutti, esultano i vincitori ma ci sono sensazioni positive anche per chi insegue e oggi era in pratica alla prima vera tirata.

Doppio Junior – Lavoratori Terni nuovamente sugli scudi, Marco Pacelli con Matteo Mulas ferma il cronometro a 6.44.29 imponendosi su Baldesio (Cortesi, Chiodelli) e D’Annunzio (Bignotti, Chimini). Vittoria netta, gli allievi di Poletti non danno mai l’impressione di mollare e questo successo è un’ipoteca sulla loro presenza al Memorial D’Aloja.

Quattro con Junior – 6.37.37 per Tirrenia Todaro (Barbaro, Pietroletti, Palumbo, Dal Pra,tim. Bardi), 6.39.96 per Saturnia (Baldini, Panteca, Covassin, Batto, tim. Tassan), 6.42.35 per Firenze (Marcaccini, Zileri, Martinelli, Fossi, tim. Rapisardi): i primi tre classificati di una regata che si accende ai 1200 dove i laziali trovano energie nuove per decidere l’esito del confronto.

Quattro senza Ragazze – Non c’è storia, stravince il CUS Ferrara (Cavicchi, Balboni, Lotti, Santini). La Canottieri Varese (Lemoine, Sessa, Santopolo, Abbiati) stacca abbondantemente Firenze (Fossi, Martini, Cregut, Muccini) nella corsa per l’argento, vera sfida a oro già assegnato dopo 1200 metri.

Quattro di coppia Ragazzi – Il CRV Italia non brilla solo nella punta ma anche nella punta: in questa specialità Marino, Bianco, Gennaro Sansone e Antonio Vicino esprimono una buona tecnica ma soprattutto una grande determinazione al punto tale da riuscire a ben staccare Lario (Davide e Lorenzo Gerosa, Guanziroli, Masperi) e Tevere Remo (Romagnolo, Rossetti, Pagani, Padoa).

Otto Ragazzi – Il CN Stabia (Curcio, Caiazzo, Schisano, De Riso, Abagnale, Cavaliere, Scala, Alfonso D’Aniello, tim. Enrico D’Aniello) conferma la sua leadership in questa specialità: bella gara per l’equipaggio campano, notevole il ritmo impresso sin dalla partenza con CUS Bari (Castoldi, Bisceglia, Leggiero, Prete, Antezza, Vedana, Gambacorta, Mondelli, tim. Santoro) e Posillipo (Balestrieri, Minichini, Noia, Marrone, Fragliasso, Lauro, Vitucci, Carioti, tim. Mirabella) alle piazze d’onore.

Doppio Ragazze – Oro per la Canottieri Palermo (Giorgia e Serena Lo Bue) che si aggiudica la prova vincendo la resistenza di Agnese Dezi e Alessia Del Panta (Aniene) e Veronica Calabrese – Francesca Sapori (Gavirate), giunte nell’ordine.

Doppio Ragazzi– Mumolo, singolista per vocazione come fatto vedere alla Gran Fondo, si toglie una nuova e grande soddisfazione nel doppio con Benzi (SC Elpis). Non semplice il compito in una regata dove Moltrasio (Tettamanti, Carcano) e Civitavecchia (Berretti, Evangelisti) ci provano sino in fondo ma sono costretti ad accontentarsi dell’argento e del bronzo.

Due con Senior – Freschezza ed esperienza, mix vincente per la barca di Gioachino Cascone e Luca Parlato (tim- Lenzi) e Stabia-Gavirate rema verso l’oro precedendo di 3″50 Savoia-Stabia-Posillipo (Conte, Calabrese, tim. Bellucci) e di 7″74 Saturnia (Mangano, Glionna, tim. Tassan) e

Quattro senza Junior – Nannini e Di Costanzo fanno il bis. Dopo aver vinto il due senza, c’è una nuova affermazione in questa specialità con Bianco e Vincenzo Abbagnale. L’esperimento Posillipo-Italia-Firenze funziona bene con un buon vantaggio su Saturnia-Marina Militare (Nessi, Sferza, De Piccoli, Perali) e Posillipo (Corato, Aita, Nola, Russo).

Quattro di coppia Pesi Leggeri – Seconda vittoria per il CUS Pavia, stavolta condivisa con la Lario. Santi, Amigoni, Vigentini e Bonacina chiudono in 6.12.37 precedendo Telimar-Cernobbio-Murcarolo-Baldesio (Di Liberti, Gandola, Jovanovic, Lupi) e Barion-CUS Ferrara-Saturnia (Del Vecchio, Traversa, Balboni, Panteca.

Singolo Esordienti Femminile – Distacchi ampi in questa regata vinta da Maura Demma (Telimar) su Clara Viganò (Milano) e Debora Sciarini (Corgeno).

Singolo Esordienti Maschile – Bella prestazione per Edoardo Rocchi (Lazio) che ottiene il successo con 5″75 su Davide Noe’ Gorini (Salaria) e 6″50 su Fabrizio Laezza (Savoia).
 

Doppio Junior Femminile – Ester Gaggi ed Elena Coletti (Saturnia-Lavoratori Terni) compiono il loro dovere in modo assolutamente impeccabile e terminano la regata al primo posto. Positivo il riscontro per queste due ragazze, azzurre a Brive La Gaillarde rispettivamente nel quattro di coppia e nel doppio. Argento al misto Stabia-Argus (Cascone, Paccagnella) e bronzo a Vittorino De Feltre (Squeri, Gruppi).

Quattro senza Junior Femminile – L’energia del misto Moltrasio-Esperia fa la differenza in questa gara dove Zerboni, Tabacco, Magnaghi e Alladio riescono a prevalere su Saturnia-Diadora (Casali, Piccirillo, Ferrarese, Biondi) e Moto Guzzi (Gatti, Panizza, Goretti, Bordoli): un secondo e sette decimi tra i primi due equipaggi.

Quattro con Junior – Il CN Stabia di Antonio La Padula si regala una nuova gioia in questa specialità dove Curcio, De Riso, Giovanni Abagnale e Caiazzo (tim. D’Aniello) si impone con una barca luce sul Posillipo (Noia, Marrone, Fragliasso, Lauro, tim. Vitucci): lotta per la seconda posizione dove i partenopei emergono al termine della sfida con Gavirate (Ossola, Lami, Magni, Schwartz, tim. Pavanello).

Doppio Senior Femminile – Assente il doppio delle Fiamme Gialle per infortunio di Elisabetta Sancassani, Gabriella Bascelli ed Erika Bello (Lazio) hanno vita facile ma dietro si scatena la lotta tra Viareggio (Ferrarini, Trivella) e Varese-Gavirate (Bertolasi, Calabrese): la piazza d’onore è di proprietà delle toscane con una Ferrarini finalmente ritrovata e pronta a continuare a lavorare per rientrare nel giro della Nazionale femminile.

Quattro senza Senior Femminile – Pronostico rispettato in questa regata dove il misto Sisport Fiat-Firenze centra la vittoria. Basadonna, Sacco, Palma e Novelli riescono nel loro intento grazie a una buona palata lungo tutto il percorso.A seguire Esperia-Murcarolo-Elpis (Bellio, Torresi, Monti, Brescia) e Tritium (Camilla e Lavinia Gambogi, Claudia e Francesca Colombo).

Doppio Pesi Leggeri Femminile – Successo limpido per Deborah Battagin e Chiara Brunella (Monate) che si impongono autorevolmente nella regata con 4″75 di distacco sul misto Sile -Murcarolo (Denise Zacco e Manuela Fahme) e 9″04 sulla Lario (Giulia Longatti e Marta Labate ).

Doppio Senior – Enrico e Paolo Perino raccolgono i primi frutti dell’allenamento invernale: due fratelli, in forza alla Sportiva Murcarolo e allenati da Stefano Melegari, si prendono il lusso di battere Lazio-Forestale (Ghezzi, Smerghetto) e le Fiamme Gialle con a bordo il vicecampione olimpico Agamennoni e il barese Montrone. Per i Perino si aprono le porte del Memorial D’Aloja.

Quattro senza Senior – E’ gialloverde questa finale, giallo verde perché Battisti, Canciani, Fossi e Tranquilli forniscono la prova migliore in termini di affiatamento e potenza. Al secondo posto, un po’ a sorpresa ma sino a un certo punto dopo aver visto i risultati del due senza, il misto Napoli-Fiamme Oro-Fiamme Gialle-Savoia di Agrillo, Landi, Liuzzi e Ponti che battono l’Aniene (Leonardo, Dentale, Frattini, Porzio).

Singolo Pesi Leggeri – Il solito Elia Luini, il varesino in forza all’Aniene non ha problemi nel vincere questa regata. Tanta, troppa la differenza nei confronti di chi insegue e si vede soprattutto negli ultimi 500 metri: per l’argento Ruta (Marina Militare) prevale su Gabriele (Fiamme Oro), ma è Boccuni (Elpis) il miglior under 23.

Due senza Pesi Leggeri – Fiamme Oro contro Fiamme Oro, è il piatto forte di questa sfida vinta da Caianiello e Goretti su Dell’Aquila e De Maria. Cinque secondi la differenza, buona performance anche per Basalini e Sancassani (Forestale-Marina) che raggiungono il podio anche in questa specialità oltre che nel doppio.

Otto Junior – Un armo lombardo al comando, Moto Guzzi, Corgeno, Gavirate, Moltrasio, Sebino e Varese si dividono questo grande risultato raggiunto da Panizza, Marcelli, Macrì, Vigliarolo, Tabacco, Ghidini, Macario, Nikay (tim. Ruspini): Posillipo-Ilva Bagnoli (Corato, Aita, Piscopo, De Fenza, Noia, Russo, De Falco, Cuollo, tim. Mirabella) e Stabia-Italia (Orazzo, Esposito, D’Aniello, Elefante, Loporchio, Volpe, Schisano, Graziuso, tim. D’Aniello) chiudono la loro fatica in seconda e terza posizione.

Quattro di coppia Junior – Baldesio (Cortesi, Manzoli, Chiodelli, Margheri), Irno (Cuomo, D’Andria, Del Prete, De Rosa), Padova-Nino Bixio (Rossi, Stefanile, Maguolo, Amatruda): questo l’ordine d’arrivo di questa gara dove i due azzurrini Manzoli e Margheri fanno la differenza dando l’ennesima conferma del loro valore.

Quattro di coppia Junior Femminile – Giada Colombo (Tritium) ottiene il secondo successo di giornata con Gelpi (Lezzeno), Marzari (Lario) e Torsellini (Gavirate). Vittoria netta, nonostante gli attacchi prodotti da Carotti, Franceschini, Giglio Bianco e Cascone (Bissolati-Stabia), mentre il bronzo va a Saturnia-Diadora (Casali, Ferrarese, Piccirillo, Biondi).

Quattro senza Ragazzi – Fiamme Gialle: dal due senza al quattro senza non cambia la sostanza perché Di Girolamo, Lodo, La Notte e Tranquilli (già campioni italiani) si mettono in mostra anche in questa specialità. Bella gara, tirata, con in evidenza anche i secondi e terzi classificati: Lario (Butti, Davide e Lorenzo Gerosa, Guanziroli) e Corgeno (Arnese, Tognetti, Dallarosa, Filippi).

Quattro di coppia Ragazze – Un nuovo esperimento lombardo frutta la medaglia d’oro. Rodini-Ondoli-Calabrese-Saporiti è la formazione frutto della collaborazione Gavirate-Bissolati-Angera che vale la leadership davanti a Varese (Abbiati, Sessa, Santopolo, Salvatoni) e CUS Ferrara (Cavicchi, Lotti, Nastruzzi, Santini).

Otto femminile -Vittorino-Padova Canottaggio-Elpis (Squeri, Gruppi, D’Amato, Livelli, Cabassa, Costadura, Sguotti, Travi, tim. Bisotti) è la barca vincitrice in questa specialità e riesce ad avere la meglio sul misto Corgeno-Tritium-Cernobbio-Gavirate-Varese-Luino e sul CUS Torino-Billi-Armida.

Quatto di coppia Senior Femminile – La terz’ultima gara del programma vede trionfare Gavirate-Lario con Wurzel, Scapolo, Stranges e Contini. Un successo preventivato nella sfida che le opponeva a Padova (Bellati, Menegatti, Derme, Fasolato) e Fiat (Demagistris, Dell’Aquila, Flugy, Morone) seconde e terze.

Otto Senior – Vince ma non stravince l’Aniene (Petrillo, Luini, Leonardo, Dentale, Frattini, Porzio, Palmisano, Capelli, tim. Iannuzzi) perché Armida-Caprera-Gavirate-CUS Torino rende la vita dura con la formazione allestita grazie alla presenza di Gastaldo, Sapino, Gandiglio, Franci, Rossi, Zaharia, Micheletti, Buzzi, tim. Paolazzo). Bronzo al misto Stabia-Posillipo-Savoia (Cascone, Parlato, Farriciello, Addabbo, Conte, Elefante, Calabrese, Giuseppe D’Aniello, tim. Enrico D’Aniello).

Quattro di coppia Senior – Sin dalle prime battute le Fiamme Gialle (Raineri, Stefanini, Sartori, Venier) fanno capire che la regata non ha una storia. Troppo ampio il divario che separa atleti con esperienze olimpiche dai più giovani che non demeritano per impegno: seconda Padova-Eridanea-Murcarolo-Gavirate (Cardaioli, Cagna, Perino, Papa) e terza Gavirate (Alberti, Peretti, Carcano, Bonomo).