Claudio Romagnoli, Fondamentale la condivisione dell’impegno  con le Società

PIEDILUCO, 10 aprile 2010 – Hazewinkel, Racice e Singapore. Un bel cammino per gli Junior, già a Piediluco si tocca con mano la determinazione degli under 18 che vogliono riconfermare o conquistare un posto in Nazionale.
A osservare attentamente questi primi “colpi d’ala”, il CT della Nazionale Junior maschile Claudio Romagnoli.

“Sto valutando le capacità dei singoli, non gli equipaggi. Per questo, come gara indicativa, abbiamo il singolo e il due senza. Più avanti faremo qualche assemblaggio anche in base ai risultati del Memorial D’Aloja e posso tranquillamente affermare che metodo ci ha sempre dato buoni frutti.

In un mese, ci sono tre gare: due Meeting e il Memoria, è un calendario denso ma gli atleti sanno di dover affrontare l’impegno con adeguata concentrazione.
E’ in previsione anche una regata internazionale a Colonia. Un otto tedesco ha partecipato alla D’Inverno sul Po ed è mia intenzione ricambiare la visita avviando così un importante interscambio.

Quest’anno ci sono tre obiettivi importanti: la Coppa della Gioventù, i Campionati del Mondo ed i Giochi Olimpici Giovanili. Dobbiamo lavorare tutti assieme, Federazione e società, affinché si possa ottenere il migliore risultato possibile per i nostri ragazzi. E’ quindi fondamentale condividere la strada che ci porterà agli appuntamenti internazionali. Io e i miei collaboratori siamo sempre a disposizione per interagire con gli allenatori societari e parlare di aspetti di carattere tecnico, fisiologico e mentale”.

 

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