News

Memorial d’Aloja: le dichiarazioni dei protagonisti

mercoledì 24 Marzo 2010

Memorial d’Aloja: le dichiarazioni dei protagonisti

PIEDILUCO, 24 aprile 2010 –  

Marcello Miani (primo nel doppio pesi leggeri)- “E’ stata una gran bella gara, tirata dall’inizio alla fine. Il progetto di questo nuovo doppio sembra star andando bene, ma non cantiamo vittoria. Bisogna vincere anche domani per poter andare di diritto alla prima prova di Coppa del Mondo“.

Laura Schiavone (prima nel quattro di coppia Senior): “Prima vera gara, risultato che ci attendevamo. Penso che la prova più importante sia domani. Io e le altre ragazze siamo pronte per dimostrare il valore di questa formazione“.

Augusto Zamboni (secondo nel singolo pesi leggeri): “Prova soddisfacente, il primo posto non è così distante. Ce l’ho messa tutta, manca ancor qualcosa per poter costruire qualcosa di molto importante ma insieme al mio tecnico Melegari lavoreremo duro“.

Samantha Molina (prima nel due senza Senior): “Abbiamo trovato il giusto ritmo, io e Marta aspettiamo comunque test più importanti di questo. Oggi era fondamentale dimostrare di essere in buona condizione“.

Giorgio Tuccinardi (primo nel due senza persi leggeri): “Avevamo bisogno di una vittoria, una bella iniezione di fiducia per me e Luca dopo un periodo non semplice. Siamo partiti molto forte, abbiamo tenuto in pugno la gara e, contrariamente al recente passato, il finale di gara è stato decisamente all’altezza.

Niccolò Mornati (primo nel due senza Senior): “Gara dura, gara bella: poche onde, poco movimento di motoscafi in acqua. Primo vero 2000 metri, non abbiamo ancora velocità nelle gambe ma siamo reattivi. Non so se basterà ripetere la prova di oggi per battere Grecia e Serbia. Sono soddisfatto e ben fiducioso per il nostro futuro: dovremo sudare per conquistarci il carrello per il Mondiali ma penso che il bello deve ancora venire dal nostro due senza“.

Lorenzo Carboncini (primo nel due senza Senior): “Abbiamo trovato avversari in buone condizioni, greci e serbi sono ossi durissimi da rodere, ma ce la siamo cavata bene. Con Niccolò stiamo lavorando bene, vogliamo essere al top per gli appuntamenti più importanti, migliorando settimana dopo settimana feeling con la barca“.

Romano Battisti (primo nel quattro senza Senior): “Siamo agguerriti, ci mettiamo in competizione con gli amici del quattro di coppia. Grinta durante la gara e l’allenamento, tutto questo ci porta a litigare tra noi. Occorre essere sempre molto concentrati, ce la mettiamo tutta perchè vogliamo andare al Mondiale. Stiamo crescendo, dobbiamo però ancora migliorare molto per il grande salto“.

Francesco Fossi (primo nel quattro senza Senior): “Gara tirata, punta a punta finale: qualche problema di direzione in apertura, il nostro capovoga Andrea ha impostato buon ritmo per rientrare e siamo riusciti a vincere. Siamo contenti, oltre che per il risultato, perché diamo continuità a un lavoro e un progetto iniziato quest’inverno in Fiamme Gialle e che speriamo ci porti sino a Karapiro“.

Jirka Vlcek (primo nel quattro senza pesi leggeri): “Quasi perfetta, partiti bene e l’abbiamo sentita bene la nostra barca. Niente allunghi, chiusura non efficace perché non avevamo equipaggi affianco. C’era ancora margine, ci stiamo assestando: la barca è nuova, dobbiamo acquisire un margine di comodità in barca e raggiunto quello potremo dare ancora di più“.

Andrea Caianiello (primo nel quattro senza pesi leggeri): “Rispetto alla gara del quattro senza pesi leggeri, abbiamo mantenuto un ritmo più costante e credo che questo sia stato determinato ai fini del modo in cui è arrivato questo successo. Partenza più tranquilla, percorso uniforme. Ora vediamo domani se ci confermeremo“.

Simone Ponti (terzo nel quattro senza Senior): “Sino ai 1200 abbiamo dato filo da torcere ai vincitori, poi ci è mancato quel qualcosa in più in termini di condizione fisica per poterli battere. Va bene così, comunque, anche se resta il rammarico di essere arrivati a un soffio dalla vittoria“.

Emanuele Liuzzi (terzo nel quattro senza Senior): “Oggi eravamo più stanchi rispetto al primo Meeting Nazionale. Il risultato ci soddisfa ma pensiamo di poter far meglio domani“.

Leopoldo Sansone (terzo nel doppio Senior): “Bella gara, anche se non siamo riusciti a esprimerci nel migliore dei modi. Sappiamo come migliorare, questo doppio ha poche uscite alle spalle“.

Jean Smerghetto (terzo in doppio): “C’è molto da lavorare ma siamo sulla buona strada, dobbiamo probabilmente migliorare la quantità e questo è un obiettivo che il nostro CT ci aiuterà a centrare“.

Giada Colombo (seconda nel doppio): “Bella gara, per la prima volta io e Sara gareggiano insieme. Le nostre avversarie della Grecia sono partite molto bene, noi abbiamo tenuto bene e recuperato qualcosa ma vincere era davvero difficile“.

Elena Coletti (terza nel doppio Junior): “Siamo partite bene, abbiamo messo in atto la tattica di gara concordata con Josy. Gara sui 30 colpi attaccando nei momenti strategicamente migliori. Nel complesso io e Gaia siamo soddisfatte“.