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Catania: il racconto della riunione Consulta-Consiglio

sabato 27 Novembre 2010

Catania: il racconto della riunione Consulta-Consiglio

CATANIA, 27 novembre 2010 – Si è svolta questa mattina la seconda riunione annuale della Consulta dei presidenti e delegati regionali, in seduta congiunta con il Consiglio Federale.

Assente giustificato il presidente federale Enrico Gandola, rimasto a Bellagio per motivi familiari. “Rivolgo il mio saluto ai Presidenti di Comitato, ai Delegati, al Collegio dei Revisori dei Conti, ai Consiglieri Federali, al Segretario Generale al Presidente ed ai dirigenti della Canottieri Jonica che ringrazio sentitamente per l’ospitalità – ha detto Gandola in collegamento via Skype – La mia assenza è dovuta al fatto che sto per diventare nuovamente padre, avrei voluto essere a Catania perché il termine del lieto evento è fissato attorno al 18 dicembre. Una recente visita medica ha però diagnosticato l’anticipo di tale termine a 48 ore che scadono proprio oggi”.  

Il presidente del Comitato Sicilia Lorenzo D’Arrigo ha espresso la sua soddisfazione  per la scelta di Catania quale sede del nona riunione dei dirigenti del canottaggio periferico e nazionale. Nell’occasione, il presidente del Coni Catania Pippo Crisafulli ha consegnato la Stella di Bronzo al Merito Sportivo al presidente della Canottieri Jonica Giuseppe Pappalardo. “Nei nostri ottantaquattro anni di storia, il canottaggio ha occupato un ruolo importante insieme alla vela – ha detto Pappalardo –  Personaggi importanti, come Emanuele Gino Perez (socio fondatore ANACC n.d.r.) e l’olimpico Michelangelo Crispi, hanno caratterizzato alcuni tra i fatti salienti del passato ma anche il presente sta portando buone cose, cito la vittoria del nostro Pierpaolo Venora all’ultima edizione del Kinder Skiff”.

Il vicepresidente addetto all’area amministrativa Giovanni Miccoli ha illustrato il bilancio di previsione 2011 e, insieme al vicepresidente vicario Stefano Comellini e ai consiglieri, ha fornito alcuni chiarimenti alle osservazioni dei Consultori, in particolar modo riguardanti l’Adaptive Rowing, le crescenti risorse destinate alla preparazione olimpica, le sponsorizzazioni e la formazione.

A proposito del bilancio di previsione, è stata evidenziata la riduzione operata dal Coni in merito ai contributi di preparazione olimpica ed alto livello: tale è riduzione è riconducibile all’applicazione dei parametri istituiti nel 2007, sino ad oggi non in vigore in quanto ritenuti, non a torto, distanti dalle reali e usuali  necessità delle federazioni.  La penalizzazione maggiore deriva dalla storica posizione marginale della Federazione Italiana Canottaggio in termini di tesserati e praticanti rispetto ad altre Federazioni. I recenti alti tassi di crescita sono un buon segnale, ma la distanza dalla media nazionale è ancora sensibile.

Il Consiglio Federale, attraverso il Presidente, ha richiesto al CONI di riconsiderare  sia il peso dei parametri decisi nel 2007 sia quanto indicato come contributo per il 2011 anche alla luce dei nuovi importanti risultati di Karapiro e dei risultati della Federazione in termini di visibilità, comunicazione e promozione.

Il presidente del Comitato Veneto Duilio Stigher ha poi dettagliatamente informato i presenti a proposito della situazione della Canottieri Padova, colpita gravemente dall’alluvione e dalla piena del fiume Bacchiglione.

Si è poi provveduto a esaminare e risolvere insieme, Consiglio e Consulta, le concomitanze delle regate dei calendari regionali per la stagione 2011. Sempre per il prossimo anno, il vicepresidente vicario Comellini ha reso noto che è vicina la formalizzazione dell’assegnazione dei Mondiali di Coastal Rowing alla città di Bari, già candidatasi per il 2012 ma pronta ad anticipare la propria disponibilità di un anno causa le difficoltà incontrate da Vigo (Spagna). E’ questo il terzo evento internazionale che arriva in Italia dopo gli Europei 2012 e la World Rowing Master Regatta 2013, in programma alla Schiranna di Varese.

E’ stata poi analizzata la bozza del calendario 2012 discutendo collegialmente le eventuali variazioni di data, in particolare gli spostamenti dei Campionati Italiani in funzione delle esigenze del settore tecnico e della base.