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Rosario Buonomo, Dal Centenario gli stimoli per organizzare regate di  canottaggio

sabato 9 Ottobre 2010

Rosario Buonomo, Dal Centenario gli stimoli per organizzare regate di  canottaggio

SALERNO, 09 ottobre 2010 – Si muove a destra e a manca nel corso delle batterie: le prime ore di una manifestazione nazionale comportano sempre una grande attenzione e il vicepresidente Rosario Buonomo (responsabile delle attività sportive della Canottieri Irno) tiene saldamente la radio nella mano destra per essere al corrente della situazione.

Un attimo di tregua verso le 10:30.
“Sono un velista ma sto diventando un appassionato di canottaggio pur avendo rinunciato tanti anni fa al ruolo di timoniere – scherza Buonomo – Questa disciplina occupa una posizione importante nel panorama sportivo del Circolo: non solo perché l’inizio della nostra storia è legati ai remi ma anche per l’impulso all’attività giovanile e per le vittorie della nostra Laura Schiavone”.

Due settimana il suo decimo titolo italiano, una doppietta sfiorata per la Canottieri Irno.
“Nel mentre applaudivamo il successo della nostra Laura, Marco Gallo (cugino del campione del mondo nell’otto PL Gennaro n.d.r.) conquistava la medaglia di bronzo ai Campionati Italiani riservati alla classe Laser”.

Dopo 37 anni, Salerno ritorna a ospitare un appuntamento remiero importante.
“Nel 1973 organizzammo una gara ufficiale del calendario regionale. Il Centenario ci ha dato gli stimoli giusti per rimetterci in moto”.

Fitto il calendario delle manifestazioni ideate e organizzate nella stagione dei 100 anni della Canottieri Irno.
“A marzo una gara nazionale per la classe Laser, a fine luglio la finale dei Campionati Italiani di canoa polo: in quest’ultimo caso un avvincente sfida notturna in centro città molto apprezzata”.

L’offerta sportiva della Canottieri Irno è un ventaglio che si apre sempre di più-
“Canottaggio, canottaggio a sedile fisso, vela, canoa, motonautica, triathlon, pesca sportiva: abbiamo 1300 soci, prestiamo attenzione ai rapporti con le scuole e ultimamente ci siamo anche appoggiati a una cooperativa che gestisce un tratto di spiaggia per le attività scolastiche di canottaggio e vela”.