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Due ori e due argenti per i toscani d’Italia agli Europei

martedì 14 Settembre 2010

Due ori e due argenti per i toscani d’Italia agli Europei

FIRENZE, 14 settembre 2010  Otto i toscani, di nascita o di club, più una “oriunda” (Gioia Sacco, pontina ma da due anni tesserata per la SC Firenze), in gara agli Europei di Montemor-o-Velho (Portogallo).
Nelle gare internazionali riservate alle specialità non olimpiche e abbinate agli Europei bella vittoria del quattro di coppia leggero della pisana Eleonora Trivella (SC Viareggio – nella foto), sempre più punto fermo della Nazionale femminile del CT Josy Verdonkschot, che con le compagne Enrica Marasca, Giulia Pollini ed Erika Bello costringe la Danimarca a incassare un pesante distacco al traguardo.

Più contenuto il margine di vantaggio che separa il vittorioso otto pesi leggeri, con sopra il livornese Emiliano Ceccatelli (VVF. Tomei) ed il fiorentino Davide Riccardi (Fiamme Oro),dai danesi. L’argento è della fiorentina Gioia Sacco (partita per il Portogallo come riserva ma poi salita in barca per l’indisposizione della titolare Sara Bertolasi), che con il quattro senza termina la regata alle spalle della Bielorussia. 
 
Due sono le medaglie per l’Italia dopo le finali degli Europei, 2-SM argento e 2XSF bronzo. L’argento del 2- porta la firma del limitese Lorenzo Carboncini (Fiamme Oro) e del compagno Niccolò Mornati (Aniene), un  bel risultato che fa ben sperare a un mese e mezzo dai Mondiali Assoluti in Nuova Zelanda.

Non delude neppure il fiorentino Francesco Fossi (Fiamme Gialle) che con i compagni campioni mondiali Under 23 Mario Paonessa (Fiamme Gialle), Vincenzo Capelli (Aniene) e Andrea Palmisano (Aniene) conquista la quarta piazza nella specialità del quattro senza.

Quinto posto al traguardo, per il doppio leggero della pisana  Eleonora Trivella (SC Viareggio) ed Erika Bello, in una gara che vede al traguardo transitare per prima la Grecia davanti alla Polonia e poi terza la Germania.

Infine due sesti posti: quello del doppio leggero del pontederese Lorenzo Bertini (Fiamme Oro) ed Elia Luini (Aniene), e per il quattro di coppia del samminatese Matteo Stefanini (Fiamme Gialle).

Complessivamente, partendo soprattutto da Carboncini e Fossi per arrivare nelle specialità non olimpiche ai già campioni del Mondo PL Ceccatelli e Riccardi, una bella iniezione di fiducia in vista dell’assegnazione delle medaglie iridate a Karapiro, in Nuova Zelanda, dove i toscani saranno una bella cilindrata per il motore dell’Italia del remo.
 

Niccolò Bagnoli – Ufficio Stampa Comitato FIC Toscana –