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Italia d’argento e di bronzo agli Europei in Portogallo

domenica 12 Settembre 2010

Italia d’argento e di bronzo agli Europei in Portogallo

MONTEMOR-O-VELHO (POR), 12 settembre 2010 – Due medaglie per l’Italia dopo le finali degli Europei di Montemor-o-Velho (Portogallo).
Lorenzo Carboncini e Niccolò Mornati conquistano l’argento in due senza, Laura Schiavone ed Elisabetta Sancassani il bronzo nel doppio. Per il resto, nelle altre otto finali in programma quest’oggi, sono ben tre i quarti posti (due senza femminile, quattro senza maschile, quattro senza pesi leggeri maschile), due quinti (quattro di coppia femminile e doppio leggero femminile) e tre sesti posti con le delusioni del doppio leggero maschile, del quattro di coppia maschile e dell’otto maschile.

Il due senza di Lorenzo Carboncini (Fiamme Oro) e Niccolò Mornati (Aniene) centra l’argento, a 3’’01 dalla Grecia (Tsiallas, Christou): la differenza tra queste barche risiede soprattutto nella velocità dei primi 500 metri (2’’22 a favore dei greci), il passo di gara azzurro è buono e quest’argento è uno stimolo importante a un mese e mezzo dai Mondiali in Nuova Zelanda.

Positiva la prova del doppio di Laura Schiavone (Irno) e Elisabetta Sancassani (Fiamme Gialle) che lotta insieme alla Polonia per la medaglia d’argento, dietro un’immensa Germania, accontentandosi poi del bronzo (1’’53 da Fularczyk e Michalska).

Buon quarto posto per il due senza di Claudia Wurzel (Lario) e Valentina Calabrese (Gavirate)  che, a Romania e Germania lontane, provano a infastidire in tutti i modi la Croazia con una prova di grande sostanza: il bronzo europeo rimane lontano poco più di due secondi.

Sfortuna per il quattro senza pesi leggeri di Jirka Vlcek (Fiamme Oro), Daniele Danesin (Forestale), Andrea Caianiello (Fiamme Oro) e Martino Goretti (Fiamme Oro) se a Bled e Lucerna il bronzo arrivò sul filo di lana, stavolta il terzo posto sfuma per 15 centesimi a favore della Svizzera nella finale vinta nettamente dai campioni del mondo della Germania sulla Polonia.

Non deludono neppure i campioni mondiali under 23 Mario Paonessa (Fiamme Gialle), Francesco Fossi (Fiamme Gialle), Vincenzo Capelli (Aniene)  e Andrea Palmisano (Aniene) che  conquistano la quarta piazza nella specialità del quattro senza, ben rimontando negli ultimi 500 metri Serbia e Francia e arrivando 2’’72 dopo la Repubblica Ceca, terza dietro la Grecia e i neocampioni europei della Germania.

In una gara stradominata dalla Grecia (oro davanti alla Polonia) il doppio leggero di Eleonora Trivella ed Erika Bello parte forte ma poco prima dei 1000 subisce i sorpassi di Germania (bronzo) e Irlanda non riuscendo poi a riprendere le avversarie. Quinto posto al traguardo, comunque un buon Europeo per le ragazze in forza a Canottieri Viareggio e Canottieri Lazio.

Quinto posto per il quattro di coppia, la seconda gara a distanza di due ore per Elisabetta Sancassani e Laura Schiavone e in questa circostanza insieme alle diciottenni Elena Coletti (Lavoratori Terni) e Giada Colombo (Tritium). Più forti le campionesse europee dell’Ucraina, la Germania e la Svizzera: negli ultimi 500 metri il sorpasso ai danni delle azzurre da parte della Polonia.

Delusione per il doppio leggero di Lorenzo Bertini (Fiamme Oro) ed Elia Luini (Aniene) che è sesto al traguardo: tanti, troppi passi indietro rispetto al quarto posto di Lucerna e una gara, quella di oggi vinta dalla Germania, da dimenticare in fretta.  

Illude il quattro di coppia dei finanzieri Simone Raineri, Matteo Stefanini, Simone Venier e Alessio Sartori: primi ai 1000 metri, crollano nella seconda parte di gara senza più benzina e grinta per evitare il sorpasso di tutti gli avversari.

Male anche l’otto con Domenico Montrone, Andrea Tranquilli (Fiamme Gialle), Emanuele Liuzzi (Savoia), Rosario Agrillo (Fiamme Oro), Romano Battisti (Fiamme Gialle), Pierpaolo Frattini (Aniene), Sergio Canciani (Fiamme Gialle), Raffaello Leonardo (Aniene), tim. Andrea Lenzi (Gavirate), che non riesce a evitare il sesto posto: il podio è una chimera, ennesima vittoria per la Germania che precede Polonia e Ucraina.

Settimo  (primo in finale B) il doppio di Gabriele Cagna (Eridanea), Federico Ustolin (Saturnia).
 

Nelle immagini (D.Seyb ©): il due senza Mornati e Carboncini; il doppio donne Sancassani e Schiavone.