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I campioni olimpici e paralimpici di tutti i tempi festeggiati dal  Presidente della Repubblica Napolitano nell’ambito delle celebrazioni  di Roma ’60

venerdì 10 Settembre 2010

I campioni olimpici e paralimpici di tutti i tempi festeggiati dal  Presidente della Repubblica Napolitano nell’ambito delle celebrazioni  di Roma ’60

ROMA, 10 settembre 2010 – L’oro d’Italia, l’eccellenza dello sport azzurro, semplicemente la storia, riunita in una giornata che rimarrà scolpita negli annali. Le celebrazioni del Cinquantenario di Roma ’60 sono state infatti l’occasione per far ritrovare, per la prima volta tutti insieme, gli olimpionici italiani. Il Presidente Petrucci, unitamente al Segretario Generale, Raffaele Pagnozzi, ha fatto gli onori di casa e guidato la folta delegazione nei giardini del Quirinale, dopo averla salutata al Salone d’Onore del CONI. Un momento di orgoglio ed emozione per 275 atleti: oltre agli ori olimpici e paralimpici di tutti i tempi, i medagliati di Roma ’60, quelli di Vancouver 2010 e i giovani atleti  che hanno conquistato il podio ai recenti Giochi Giovanili di Singapore.

Alle 17 gli azzurri hanno quindi ricevuto il tributo della più alta carica istituzionale dello Stato, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. A fare da cornice il ricordo per Roma ’60, l’ultima edizione dei Giochi Olimpici a misura d’uomo, la prima per molteplici aspetti, l’unica meritevole d’un ricordo così imponente. Cinquanta anni di amarcord da rivivere idealmente insieme agli indimenticati protagonisti di quelle imprese, con uno sguardo proiettato verso il 2020 per effetto di una candidatura che fa sognare la Capitale e un Paese intero.

Un parterre d’eccezione, con il Presidente Napolitano, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, il Sottosegretario con delega allo sport, Rocco Crimi, il sindaco Alemanno, il Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, e con il mondo sportivo rappresentato dal  Presidente Petrucci , dal Segretario Generale Pagnozzi , dal Vicepresidente CONi e Presidente CIP, Pancalli, dal vicepresidente del CIO Pescante, dai membri CIO Carraro, Di Centa, Reedie (Gran Bretagna),  Tallberg (Finlandia), Re Costantino di Grecia (membro onorario), Coles (Australia), Hickey (Irlanda, Presidente COE), Bach (Germania, Vicepresidente CIO), Samaranch Jr. (Spagna), Schmitt (Presidente della Repubblica Ungherese e membro CIO), Gumel (Nigeria) e Subowo (Indonesia).

Il Presidente Petrucci ha sottolineato l’eccezionalità dell’evento, spendendo parole di emozioni. “Oggi la casa degli italiani è il tempio dello sport italiano. Oggi, davanti al Presidente Napolitano ci sono i campioni olimpici e paralimpici di tutti i tempo, c’è l’oro d’Italia. Sono atleti che sono riusciti in ogni sito a far risuonare l’inno d’Italia e far alzare il nostro tricolore, sono persone che hanno fatto del sacrificio, dell’allenamento la loro ragione per ottenere i loro risultati. Hanno dimostrato che quando vogliamo ce la possiamo fare. Penso che lo sport italiano abbia il record di presenze al Quirinale e questo perché gli italiani vincono, sono grandi. Dobbiamo a questi atleti tanta riconoscenza. Sono persone che hanno fatto tanti sacrifici. sarebbe difficile menzionarli tutti, per questo uso una sola parola: Italia. Mi sento un uomo fortunato, voglio condividere questa gioia con tutti i presidenti del Coni che mi hanno preceduto, con l’emozione di rivivere quelle imprese, con cui si può portare la storia al passato e il rispetto per chi ha guadagnato fama e riconoscenza in giro per il mondo. Questi atleti sono il miglior made in italy vincente. Le Olimpiadi di Roma del ’60 hanno cambiato la città: e ora l’Italia spera di nuovo di poter ospitare i Giochi estivi sempre nella capitale nel 2020. Vedo qui una grande squadra a cui ci uniamo. Cinquant’anni fa il capo dell’organizzazione era Andreotti che ha salvaguardato l’autonomia dello sport e oggi c’è Gianni Letta che quell’autonomia l’ha sempre confermata. Uniamoci sotto quei cinque cerchi olimpici anche in viurtu0 di quello che è stato”.

Il Presidente Napolitano ha condiviso i tratti salienti del discorso del Presidente Petrucci e aggiunto il suo personale ringraziamento. “Cari atleti, giovani di ieri e di oggi con le vostre prove, con le vostre medaglie avete fatto onore all’Italia e alla sua unità perché da qualunque regione veniate siete stati salutati e ammirati come italiani, come rappresentanti della nostra Nazione. Voi avete fatto onore a qualcosa di più, avete fatto onore, per come vi siete impegnati e per come avete gareggiato allo sport mondiale, a quei valori dello sport, a quella civiltà dello sport che sono fattore importante di pace, di pulizia morale e di fratellanza universale. E’ stata davvero una bellissima idea – ha detto il Presidente Napolitano – quella di chiamare a raccolta nel luogo giusto – la Presidenza della Repubblica, il Quirinale e i suoi giardini – tanti protagonisti delle Olimpiadi del 1960 e anche di più lontane e più recenti edizioni dei Giochi Olimpici, fino ai nostri campioni di Vancouver e ai giovanissimi azzurri reduci da Singapore. Dopo aver sottolineato che le Olimpiadi di Roma “hanno segnato una svolta per la città di Roma e nella storia delle Olimpiadi”, il Capo dello Stato ha affermato che il sogno di ospitare nuovamente le Olimpiadi nella capitale “è un sogno di tutti noi. ‘We have a dream’. Naturalmente sappiamo che il futuro dei sogni è affidato allo svolgersi imprevedibile della storia. Però, quello che conta è che il nostro sogno si basa su un terreno concreto: quello che nel 1960 Roma ha mostrato di saper fare. E che è pronta a fare di nuovo”.

Il ricordo dei trionfi di Nino Benvenuti, Eodardo Mangiarotti e Livio Berruti a fare da sfondo, il sogno del 2020 da inseguire, la storia da celebrare: un’ora di forti emozioni nei giardini del Quirinale, prima della consegna dei premi ai giovani protagonisti di Singapore e delle onorificenze a Razzoli, Arianna Fontana, Francesca Schiavone, Francesca Porcellato, Melania Corradini, Enzo Masiello e Alessandro Pittin. Infine il saluto al Presidente della Repubblica, dopo la riconsegna delle bandiere da parte degli alfieri di Vancouver, Giorgio Di Centa e Gianmaria Dal Maistro. Poi spazio a saluti, flash e sorrisi per l’Italia che piace. E che vince. Con l’ambizione di inseguire un futuro costellato ancora di successi e di ambizioni, per un passaggio di testimone pieno di significati. 

 

 

Ecco l’elenco degli atleti ricevuti al Quirinale dal Presidente della Repubblica:

GIOCHI OLIMPICI ROMA 1960 – Medaglie d’Oro – Atletica: Livio Berruti. Ciclismo: Luigi Arienti, Antonio Bailetti, Giuseppe Beghetto, Sergio Bianchetto, Giacomo Fornoni, Sante Gaiardoni, Franco Testa, Livio Trapé (anche Argento), Marino Vigna. Pallanuoto: Amedeo Ambron, Giuseppe D’Altrui, Salvatore Gionta, Giancarlo Guerrini, Gianni Lonzi, Luigi Mannelli, Eraldo Pizzo, Dante Rossi, Bruno Spinelli. Pugilato: Giovanni Benvenuti, Francesco De Piccoli, Francesco Musso.  Scherma: Aldo Aureggi, Luigi Arturo Carpaneda,  Edoardo Mangiarotti, Gianluigi Saccaro. Sport Equestri: Raimondo D’Inzeo (anche Bronzo). Medaglie d’Argento – Canoa: Aldo Dezi, Francesco La Macchia. Canottaggio: Renato Bosatta, Giancarlo Crosta, Giuseppe Galante. Pugilato: Primo Zamparini. Sport Equestri: Piero D’Inzeo (anche Bronzo). Medaglie di Bronzo – Atletica: Abdon Pamich, Canottaggio: Romano Sgheiz, Ivo Stefanoni, Giovanni Zucchi. Ciclismo: Valentino Gasparella. Ginnastica: Pasquale Carminucci, Gianfranco Marzolla, Franco Menichelli, Orlando Polmonari. Pesi: Sebastiano Mannironi. Scherma: Irene Camber, Pierluigi Chicca, Claudia Pasini, Antonella Ragno Lonzi. Vela: Antonio Ciciliano, Giulio De Stefano.

GIOCHI OLIMPICI VANCOUVER 2010 – Medaglia d’Oro – Sci alpino: Giuliano Razzoli. Medaglia d’Argento – Sci di Fondo: Pietro Piller Cottrer. Medaglie di Bronzo – Combinata Nordica: Alessandro Pittin. Slittino: Armin Zoeggeler. Short Track: Arianna Fontana.

GIOCHI PARALIMPICI VANCOUVER 2010 – Medaglia d’Oro – Sci di fondo: Francesca Porcellato. Medaglie d’Argento – Sci Alpino: Tommaso Balasso (Guida – anche Bronzo), Melania Corradini, Gian Maria Dal Maistro (anche Bronzo). Sci di Fondo: Enzo Masiello (anche Bronzo).

GIOCHI OLIMPICI DELLA GIOVENTU’ SINGAPORE 2010 – Medaglie d’Oro – Atletica: Anna Clemente. Nuoto: Flavio Bizzarri (anche Bronzo). Scherma: Leonardo Affede (anche Argento), Marco Fichera, Edoardo Luperi, Camilla Mancini, Alberta Santuccio. Sport Equestri: Valentina Isoardi. Tiro con l’Arco: Gloria Filippi. Medaglie d’Argento – Atletica: Fabio Lorenzi, Alessia Trost. Ciclismo: Alessia Bulleri, Mattia Furlan, Nicolas Marini, Andrea Righettini. Ginnastica: Carlotta Ferlito (anche Bronzo). Nuoto: Martina Carraro, Elena Di Liddo. Pugilato: Fabio Turchi. Vela: Veronica Fanciulli. Medaglie di Bronzo – Atletica: Anna Bomgiorni. Ginnastica: Ludovico Edalli. Judo: Fabio Basile. Nuoto:  Tommaso Romani.

CAMPIONI OLIMPICI ESTIVI – Atletica: Alessandro Andrei (1984 Los Angeles), Stefano Baldini (2004 Atene), Gelindo Bordin (1988 Seul), Ivano Brugnetti (2004 Atene), Alberto Cova (1984 Los Angeles), Gabriella Dorio (1984 Los Angeles), Alex Schwazer (2008 Pechino). Canoa: Beniamino Bonomi (2000 Sydney), Pierpaolo Ferrazzi (1992 Barcellona), Josefa Idem (2000 Sydney), Antonio Rossi (2000 Sydney – 1996 Atlanta), Daniele Scarpa (1996 Atlanta). Canottaggio: Carmine Abbagnale (1988 Seul – Los Angeles 1984), Giuseppe Abbagnale (1988 Seul – 1984 Los Angeles), Primo Baran (1968 Messico), Bruno Cipolla (tim.) (1968 Messico), Giuseppe Di Capua (tim.) (1988 Seul –  1984 Los Angeles), Franco Faggi (1948 Londra), Rossano Galtarossa (2000 Sydney), Giuseppe Mojoli (1948 Londra), Davide Tizzano (1996 Atlanta  – 1988 Seul). Ciclismo: Ercole Baldini (1956 Melbourne), Marcello Bartalini (1984 Los Angeles), Paolo Bettini (2004 Atene), Antonella Bellutti (1996 Atlanta – 2000 Sydney), Andrea Colinelli (1996 Atlanta), Angelo Damiano (1964 Tokyo), Mino De Rossi (1952 Helsinki), Marco Giovannetti (1984 Los Angeles), Giovanni Lombardi (1992 Barcellona), Silvio Martinello (1996 Atlanta), Paola Pezzo (1996 Atlanta – 2000 Sydney ), Eros Poli (1984 Los Angeles ), Guido Messina (1952 Helsinki), Claudio Vandelli (1984 Los Angeles). Ginnastica: Igor Cassina (2004 Atene), Jury Chechi (1996 Atlanta). Judo: Giuseppe Maddaloni (2000 Sydney). Lotta: Vincenzo Maenza (1984 Los Angeles – 1988 Seul), Andrea Minguzzi (2008 Pechino), Claudio Pollio (1980 Mosca). Nuoto: Domenico Fioravanti (2000 Sydney), Federica Pellegrini (2008 Pechino), Massimiliano Rosolino (2000 Sydney). Pallanuoto femminile (2004 Atene): Carmela Allucci, Alexandra Araujo, Silvia Bosurgi, Tania Di Mario, Melania Grego, Giusy Malato, Martina Miceli, Cinzia Ragusa, Noemi Toth,  Emanuela Zanchi; Pallanuoto maschile: (1992 Barcellona): Gianni Averaimo, Marco D’Altrui, Massimiliano Ferretti,  Ferdinando Gandolfi, Giuseppe Porzio, Carlo Silipo. Pentathlon: Pier Paolo Cristofori (1984 Los Angeles), Daniele Masala (1984 Los Angeles), Carlo Massullo (1984 Los Angeles). Pugilato: Aureliano Bolognesi (1952 Helsinki), Roberto Cammarelle (2008 Pechino), Patrizio Oliva (1980 Mosca), Cosimo Pinto (1964 Tokyo), Maurizio Stecca (1984 Los Angeles). Scherma: Giancarlo Bergamini (1956 Melbourne), Diana Bianchedi (2000 Sydney – 1992 Barcellona), Andrea Borella (1984 Los Angeles), Andrea Cassarà (2004 Atene), Stefano Cerioni (1988 Seul), Andrea Cipressa (1984 Los Angeles), Sandro Cuomo (1996 Atlanta), Gianfranco Dalla Barba (1984 Los Angeles), Michele Maffei (1972 Monaco),  Marco Marin (1984 Los Angeles), Paolo Milanoli (2000 Sydney), Aldo Montano (2004 Atene), Ferdinando Meglio (1984 Los Angeles), Alessandro Puccini (1996 Atlanta), Maurizio Randazzo (1996 Atlanta – 2000 Sydney), Rolando Rigoli (1972 Monaco), Alfredo Rota (2000 Sydney), Cesare Salvadori (1972 Monaco), Salvatore Sanzo (2004 Atene), Giovanni Scalzo (1984 Los Angeles), Angelo Scuri (1984 Los Angeles),  Matteo Tagliariol (2008 Pechino), Dorina Vaccaroni (1992  Barcellona), Valentina Vezzali (1996 Atlanta – 2000 Sydney – 2004 Atene – 2008 Pechino), Margherita Zalaffi (1992  Barcellona). Sport Equestri: Paolo Angioni (1964 Tokyo), Alessandro Argenton (1964 Tokyo), Mauro Checcoli (1964 Tokyo), Giuseppe Ravano (1964 Tokyo), Euro Federico Roman (1980 Mosca). Sport Invernali – Sci Alpino: Daniela Ceccarelli (2002  Salt Lake),  Deborah Compagnoni (1992 Alberville – 1994 Lillehammer – 1998 Nagano), Piero Gros (1976 Innsbruck), Josef Polig (1992 Alberville), Alberto Tomba (1992 Alberville – 1988 Calgary). Sci di Fondo: Marco Albarello (1994 Lillehammer), Stefania Belmondo (2002  Salt Lake – 1992 Alberville), Giorgio Di Centa (2006 Torino), Manuela Di Centa (1994 Lillehammer), Silvio Fauner (1994 Lillehammer), Gabriella Paruzzi (2002 Salt Lake), Giorgio Vanzetta (1994 Lillehammer), Cristian Zorzi (2006 Torino). Bob: Mario Armano (1968 Grenoble),  Luciano De Paolis (1968 Grenoble), Antonio Tartaglia (1998 Nagano), Roberto Zandonella (1968 Grenoble). Slittino: Erika Lechner (1968 Grenoble), Paul Hildgartner (1972 Sapporo – 1984 Sarajevo), Wilfried Huber (1994 Lillehammer), Walter Plaikner (1972 Sapporo), Armin Zoeggeler (2006 Torino – 2002 Salt Lake). Sport del Ghiaccio – Pattinaggio Velocità: Matteo Anesi (2006 Torino), Stefano Donagrandi (2006 Torino), Enrico Fabris (2006 Torino), Ippolito Sanfratello (2006 Torino). Short Track: Maurizio Carnino (1994 Lillehammer), Hugo Herrnhof (1994 Lillehammer), Mirko Vuillermin (1994 Lillehammer). Tiro a Segno: Roberto Di Donna (1996 Atlanta). Tiro a Volo: Chiara Cainero (2008 Pechino), Ennio Falco (1996 Atlanta), Luciano Giovannetti (1980 Mosca – 1984 Los Angeles),  Ennio Mattarelli (1964 Tokyo). Tiro con l’Arco: Marco Galiazzo (2004 Atene). Vela: Alessandra Sensini (2000 Sydney). 

CAMPIONI PARALIMPICI – Atletica: Milena Balsamo (1988 Seul), Alvise De Vidi  (Atlanta 1996 – Sydney 2000 – Atene 2004;  Nuoto 1988 Seoul), Carlo Durante (1992 Barcellona), Aldo Manganaro (1992 Barcellona – 1996 Atlanta – 2000 Sydney), Maurizio Nalin (1996 Atlanta),  Mauro Porpora (2000 Sydney), Lorenzo Ricci (2000 Sydney), Italo Sacchetto (1988 Seul),  Matteo Tassetti (2000 Sydney),  Tina Varano (1988 Seul). Canottaggio: Luca Agoletto (2008 Pechino),  Alessandro Franzetti (Tim. 2008 Pechino), Paolo Protopapa (2008 Pechino), Graziana Saccocci (2008 Pechino), Daniele Signore (2008 Pechino). Ciclismo: Paolo Botti (Guida – 1996 Atlanta),  Claudio Costa (1996 Atlanta), Giancarlo Galli (1996 Atlanta), Patrizia Spadaccino (Guida – 1996 Atlanta), Fabio Triboli (2008 Pechino), Paolo Viganò (2008 Pechino), Pierangelo Vignati (2000 Sydney). Goalball: Roberto Gallucci (1992 Barcellona), Paolo Martini (1992 Barcellona). Nuoto: Immacolata Cerasuolo (2004 Atene) , Ernesto Giussano (1988 Seul), Luca Pancalli (1988 Seul – 1996 Atlanta), Gianluca Saini (1992 Barcellona). Scherma: Mariella Bertino (1992 Barcellona – 1996 Atlanta), Rossana Giarrizzo (1992 Barcellona), Alberto Pellegrini (2004 Atene), Laura Presutto (1988 Seoul – 1992 Barcellona), Luigi Zonghi (1988 Seul). Sci Alpino: Lorenzo Migliari (Guida – 2006 Torino), Bruno Oberhammer (1988 Innsbruck – 1998 Nagano), Silvia Parente (2006 Torino), Fabrizio Zardini (2002 Salt Lake), Angelo Zanotti (1998 Nagano). Sci Fondo: Paolo Lorenzini (1988 Innsbruck),  Roland Ruepp (2002 Salt Lake). Tiro a Segno: Gabriele Celegato (1988 Seoul). Tiro con l’Arco:  Oscar De Pellegrin (2000 Sydney), Paola Fantato (1992 Barcellona – 1996 Atlanta  – 2000 Sydney – 2004 Atene),  Roberta Lazzaroni (1996 Atlanta), Anna Menconi (2000 Sydney),  Orazio Pizzorni (1992 Barcellona), Sandra Truccolo (1996 Atlanta- 2000 Sydney).
 

Fonte: CONI.IT
Foto Mezzelani – GMT ©