Galtarossa primo iscritto alla Silver Skiff 2010

ROMA, 08 settembre 2010 –  Il primo iscritto al Silverskiff 2010 è stato Rossano Galtarossa, una bandiera del canottaggio azzurro, e la prontezza nell’inviare la domanda di partecipazione autorizza a pensare che Rossano voglia puntare in alto nella classifica generale.

A parte Galtarossa gli italiani non sono mai solleciti nell’iscriversi e lasciano per ora il campo agli stranieri, in testa gli americani (12) e gli irlandesi (10), e poi inglesi (4), australiani e lituani (2), svedesi, francesi, svizzeri ed anche un atleta dallo Zambia, anche se di origine olandese, presente nel 2010 in Coppa del Mondo.

Alla Cerea sono però giunte molte altre richieste di barche in prestito da Svezia e USA sicché le 30 barche che Filippi messe a disposizione degli organizzatori sono quasi esaurite.

La dimensione internazionale assunta dal Silverskiff comporta anche problemi difficilmente immaginabili, per esempio distinguere le adesioni vere da quelle truffaldine. Arrivano da paesi lontani richieste dell’invito indispensabile per ottenere il visto di ingresso in Italia, ovviamente sotto responsabilità degli organizzatori; così, negli anni passati sono stati invitati molti atleti egiziani, anche la ragazza che gareggiò velata.

Ma che fare di fronte alla richiesta di invito da parte di nove atleti e tre allenatori e dirigenti di un circolo nigeriano di Lagos non rintracciabile in internet? La FISA ci ha risposto in poche ore che si tratta di impostori che da settimane cercano di ottenere inviti a gare europee. Analoghi dubbi sorsero anni orsono per un gruppo di atleti armeni, quelli invece ben noti alla FISA come canottieri veri ed attivi.

Solo due, per ora, gli iscritti alla Kinderskiff, un giovane della Canottieri Ferrara di Pareschi, cui vanno i complimenti per la rapidità con cui ha provveduto alle iscrizioni, ed una allieva C irlandese. Iscriversi ed organizzare per tempo la trasferta è cosa un po’ lontana dalla nostra mentalità ma garantisce vantaggi: prima di tutto si evita il rischio di restare fuori dal Silverskiff visto che c’è il limite di 500 iscritti, sempre raggiunto negli ultimi anni; è anche più facile trovare le migliori e più vicine sistemazioni alberghiere, o tra gli hotels Best Western convenzionati e prenotabili tramite il sito internet della regata, o nelle sistemazioni più economiche, alberghi o ostello.

Si prevede una grande affluenza di amatori ed atleti anche perché i singolisti più forti difficilmente riusciranno a tornare in tempo dai campionati del mondo in Nuova Zelanda, lasciando così campo libero ad atleti di livello alto ma che difficilmente potrebbero imporsi su uomini e donne da finale olimpica. E poi, per tutti, c’è la possibilità della vittoria in categoria per iscrivere il proprio nome tra i 154 che figurano nell’albo d’oro mentre la caccia alla terza vittoria che assegna il Trofeo Silverskiff riguarda una dozzina di atleti.

Vi ricordiamo, inoltre, che quest’anno in contemporanea alla Silver si terrà anche la Turin Marathon: quindi, non aspettate l’ultimo momento per le prenotazioni alberghiere poiché arriveranno a Torino anche tantissimi podisti.
 

Ufficio Stampa Silver Skiff