News

La Marzari a Racice per i Mondiali Junior Quante analogie con  il successo della Noseda

mercoledì 4 Agosto 2010

La Marzari a Racice per i Mondiali Junior Quante analogie con  il successo della Noseda

COMO, 04 agosto 2010 – Provaci anche tu Gaia. E’ una Canottieri Lario che non ha ancora smaltito l’ebbrezza per la vittoria mondiale di Sabrina Noseda a Brest in Bielorussia quella che si appresta a vivere da domani una nuova esperienza mondiale questa volta esclusivamente rosa. Gaia Marzari è a Racice nella Repubblica Ceca per i Mondiali Juniores. Si tratta della sua seconda partecipazione a un Mondiale per la non ancora diciottenne, che dopo l’esperienza da riserva in Francia gioca ora un ruolo di primissimo piano nella nazionale azzurra.

E le analogie con quello che è successo a Brest pochi giorni fa sono molte. Ad iniziare dalla barca, quattro di coppia per Gaia (capovoga) così come lo era per Sabrina, quella barca insomma che da Gilardoni in poi ha portato 10 titoli iridati in viale Puecher a Como nella bacheca del presidente Enzo Molteni. Altra analogia la presenza di atlete del Lago di Como sulla stessa barca, era la Pollini a Brest qui ce ne sono addirittura due, Paoletta Gelpi della Lezzeno e Sara Magnaghi della Moltrasio. Chiude l’equipaggio Cecilia Bellati (Padova).

Come Sabrina infine, anche gaia ha tutta una famiglia innamorata del canottaggio, ad iniziare da papà Giorgio e che da giovedì spingerà con gaia sulla barca. Certo gli avversari non sono gli stessi, anche le chance di medaglia e la preparazione. Gaia ha infatti affrontato un’intera stagione sul doppio e ora ha dovuto adattarsi su una braca che per lei presenta una sorta di primizia. Il direttore tecnico della Lario, Stefano Fraquelli e il vicepresidente Maurizio Ballabio confidano però in un suo completo adattamento dopo il lungo ritiro azzurro.

Saranno 677 gli atleti (214 equipaggi, 49 nazioni) che si confronteranno nel campo di regata noto per aver ospitato i Mondiali Assoluti 1993 e lo scorso anno i Mondiali Under 23 in un’edizione non particolarmente brillante per la Lario. Domani batterie, venerdì i recuperi, sabato semifinali e la finale anche del quattro di coppia femminile alle 15.40. Tutta la Lario tifa per Gaia.
 

Paolo Annoni – Ufficio Stampa Canottieri Lario