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Brest: la presentazione delle finali di domenica

sabato 24 Luglio 2010

Brest: la presentazione delle finali di domenica

BREST, 24 luglio 2010 – Dopo i due titoli mondiali conquistati oggi dall’Italia nel ‘quattro con’ (Massimiliano Landi, Emanuele Liuzzi, Rosario Agrillo, Simone Ponti, tim. Rosario Agrillo) e nel quattro di coppia pesi leggeri femminile (Giulia Pollini, Eleonora Trivella, Sabrina Noseda, Deborah Battagin) ci sono altre cinque finali da seguire, tutte targata Italia.

Ma prima ci sono le finali B, la prima per l’Italia è alle 8 (9 ora bielorussa) per Leonardo Boccuni nel singolo pesi leggeri. Poi in gara Carlo Stradella e Marius Wurzel (due senza alle ore 8.36), Tommaso Sacchini e Davide Babboni (doppio pesi leggeri alle ore 9), Bernardo Miccoli, Paolo Perino, Francesco Cardaioli e Giuseppe Vicari (quattro di coppia alle ore 9.12). Chiude l’otto azzurro alle ore 9.18.

Nel due senza pesi leggeri  (10.06) Marcello Nicoletti e Matteo Pinca partono dall’acqua 6. Olanda e Francia si candidano al dopo Dell’Aquila-Caianiello, Italia per una medaglia insieme Stati Uniti, Ungheria.

Poi tocca ad Alessio Jovanovic, Mitja Zobec, Andrea Cereda e Matteo Buzzi: il loro quattro di coppia pesi leggeri prende il via alle 10.18 insieme a Francia, Gran Bretagna, Irlanda, Germania, Grecia e Italia.

Gabriele Cagna e Federico Ustolin vogliono continuare a sognare un bel risultato nel doppio partendo anch’essi dall’acqua 6 alle 12 e scontrandosi con Slovenia, Lettonia, Lituania, Germania e Nuova Zelanda.

Nel quattro senza  (12.12) acqua centrale (4) per l’Italia (Mario Paonessa, Francesco Fossi, Vincenzo Maria Capelli, Andrea Palmisano): dopo la vittoria di oggi, ci si attende molto da quest’equipaggio che incrocia la temibile Gran Bretagna, Nuova Zelanda, Stati Uniti, Danimarca e Germania.

Chiusura dedicata al quattro senza pesi leggeri (12.36) con l’Italia (Catello Amarante, Luca De Maria, Luca Motta, Corrado Regalbuto) in acqua 4, al cospetto di Danimarca, Nuova Zelanda, Gran Bretagna, Usa e Germania.

 
Foto Detlev Seyb ©: il quattro senza e il quattro senza leggero

 

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