Mondiali Under 23 di Racice: le dichiarazioni dei protagonisti
Mondiali Under 23 di Racice: le dichiarazioni dei protagonisti
RACICE, 25 luglio 2009 –
Francesco Rigon (capovoga quattro di coppia pesi leggeri): “Siamo partiti molto bene e poi siamo un po’ calati ma ci siamo ripresi: la barca non si è mai disunita ed è un buon segnale per domani”.
Pietro Ruta (quattro di coppia pesi leggeri: “Oggi abbiamo fatto vedere ai nostri avversari che ci siamo anche noi per la vittoria: aver registrato il nuovo record in questa specialità a un Mondiale ci fa piacere ma ciò che conta è ovviamente la finale”.
Davide Babboni (doppio pesi leggeri): “Prima una falsa partenza dove non ho capito il perché e poi la vera partenza dove non abbiamo sfigurato: il nostro passo è stato buono e sono felice perché abbiamo raggiunto la finale in situazione d’emergenza considerata l’influenza di Tommaso”.
Tommaso Sacchini (doppio pesi leggeri): “Non stavo bene ma ho stretto i denti: terzo tempo di tutte le semifinali, nell’altra gara si viaggiava più lenti. Ora riposo e pensiero rivolto a domani dove vogliamo ancora migliorare la prestazione odierna”.
Enrico Bertolino (quattro senza pesi leggeri): “Siamo veramente amareggiati, l’errore in partenza ci è costato la finale: non è bastata una gara tutta all’attacco per rimontare. Cosa significa questo? In primo luogo domani vogliamo disputare un’ottima finale B per riscattarci ma soprattutto non vediamo l’ora di avere una nuova occasione internazionale per riscattarci: siamo tutti giovani, abbiamo ancora molto tempo davanti”.
Bernardo Miccoli (quattro di coppia): “Volevamo la finale e sapevamo di poterla raggiungere solo dando il massimo: ci abbiamo provato sino alla fine, in tutti i modi, ma oggi non c’era la reattività di ieri. Peccato davvero!”.
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