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L’otto di Gilardoni vince il Challenge di ArtigiaNautica a Como Sette ori, sette argenti e quattro bronzo per la Lario a Endine

lunedì 25 Maggio 2009

L’otto di Gilardoni vince il Challenge di ArtigiaNautica a Como Sette ori, sette argenti e quattro bronzo per la Lario a Endine

COMO, 25 maggio 2009 – La formazione “ A” del Circolo Canottieri Aniene, vincitore della IV Regata Master Femminile Onda Rosa, in un’intervista in cui emerge la loro ironia, il loro spirito di gruppo e la loro passione per il canottaggio. “Siamo, prima di tutto, un gruppo di amiche, che non solo trova piacevole vogare insieme, ma che ama frequentarsi anche fuori dal circolo, per cenare e partecipare a manifestazioni remiere in tutta Italia“. Sono queste le parole di Paola Mancini, Angela Mancini, Alessandra Bizzarri, Carola Garagnani, Maria Rosaria Ercolani, Emanuela Sponticcia, Marina Felsani e Giulia Benigni,ovvero l’equipaggio A del Circolo Canottieri Aniene, vincitore della IV Regata Master Femminile Onda Rosa. Emerge subito il loro spirito gioioso, allegro, divertente, ma soprattutto, giovanile. L’intervista, infatti, inizia all’insegna dello scherzo e del gioco, con il timoniere che, ridendo, ci svela: “È stata una dura mantenere la concentrazione di queste ragazze, infatti si sono subito distratte a guardare gli uomini. Ma in realtà è questo che le mantiene in forma”. Tra amiche la regola principale è divertirsi e queste giovani signore, come loro stesse si definiscono, lo sanno fare molto bene: “Siamo ventiquattro donne, che, da circa quattro anni, si allenano insieme. Gli equipaggi A , B e C dell’Aniene nascono da una prova al remoergometro, a seguito della quale è stata stilata una classifica che divideva noi atlete in tre barche da otto, più il timoniere. La nostra preparazione atletica, per questo evento, ha, quindi, avuto inizio circa due settimane fa“. Un percorso sportivo, che le ha guidate verso una bella vittoria, ottenuta con l’impegno e la dedizione, con il sostegno di tutti coloro che le incoraggiano: “I figli e i mariti sono i nostri primi sostenitori e tifosi. Il loro appoggio è completo”, ma soprattutto grazie al profondo affiatamento che tiene legato questo gruppo: “Andiamo avanti in questo sport perché ci divertiamo, altrimenti…“. In una giornata sportiva, completamente dedicata alle donne, è impossibile non pensare alla scarsa presenza femminile nel canottaggio: “Il problema principale è che molte persone non conoscono veramente questa disciplina. Credono sia uno sport da maschio, duro, non adatto al gentil sesso. In verità remare è bellissimo. Soprattutto bisognerebbe lavorare sulle giovani ragazze, anche con il supporto dei soci dei vari circoli.” Ed ecco che anche noi giornalisti e comunicatori veniamo chiamati in causa: “È il vostro compito. Attraverso la comunicazione dovete dare risalto al ruolo delle donne nell’attività remiera, anche perché, obiettivamente, il canottaggio maschile non ci guarda con grande ammirazione, nonostante i nostri sforzi e i nostri sacrifici“. Probabilmente Onda Rosa rappresenta solo un piccolo passo, ma verso una direzione giusta e il Circolo Canottieri Aniene, offrendo il suoi spazi per la sua realizzazione, sembra averlo capito: “Vogliamo ringraziare i soci del Circolo Aniene che ci ospitano e ci danno la possibilità di praticare questo sport meraviglioso“.

Claudia Franceschi
Ufficio Stampa Comitato Lazio