Poznan: cosa dicono i media internazionali

POZNAN, 26 agosto 2009 –  Uno sguardo a ciò che dicono i media specializzati internazionali dopo la terza giornata del Mondiale di Poznan.
“Cosa farà Sinek?” si chiede WorldRowing.com soffermandosi sulla prestazione del singolista ceco con titolo e foto in primo piano.
Un po’ a sorpresa, la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Pechino ha dovuto superare i recuperi per raggiungere la semifinale dopo esser finito alle spalle di Alan Campbell in batteria.
L’uscita di scena degli Stati Uniti nel quattro senza, quattro centesimi in favore della Spagna, provoca altri interrogativi: gli equipaggi a stelle e strisce hanno recentemente vissuto il cambio della guardia con Tim McLaren al posto di Mike Teti. “Questa è la prima stagione di McLaren come capo-allenatore – spiega WorldRowing – Sta lavorando con un misto di forze fresche e atleti stagionati”.
Infine l’organo d’informazione ufficiale della FISA si sofferma sul valore delle singoliste Iva Obradovic (Serbia) e Frida Svensson (Svezia): entrambe in finale B alle Olimpiadi, “hanno il potenziale per accedere alla finale A di Poznan”.
RowingNz applaude i neocampioni mondiali under 23 protagonisti nel recupero del quattro senza dove vincono guadagnando l’accesso alla finale: allenati da Dave Thompson, fanno segnare il miglior tempo dei recuperi.
A proposito della negativa prova del quattro di coppia femminile neozelandese, RowingNz si limita a ricordare che “quest’equipaggio ha vinto il bronzo a Monaco e Lucerna ma la partenza a Poznan non è stata buona e non è mai riuscito ad avere un impatto sulle avversarie”.
Poco male: oggi, alle 11, capiremo tutto”.
La copertina di Rudern.de, a cura di Oliver Palme, è invece dedicata ai singolisti tedeschi: Juliane Domscheit e Mathias Rocher si qualificano per le semifinali dopo aver passato i recuperi.
I recuperi, già: dopo le quattro vittorie di lunedi, qualcuno era rimasto indietro ma per il momento il DT Hartmut Buschbacher mantiene inalterata la sua soddisfazione per il buon rendimento dei propri equipaggi.
 

Fonte FISA, traduzione e adattamento FIC