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Chi tenere d’occhio ai Campionati del Mondo 2009

venerdì 21 Agosto 2009

Chi tenere d’occhio ai Campionati del Mondo 2009

POZNAN, 21 agosto 2009 – Portate la crema solare. Mettete in valigia la bandiera della vostra nazione. Approfittate dello Zlotych (moneta locale). I Campionati del Mondo di Canottaggio 2009 stanno per avere inizio a Poznan, Polonia.  I migliori atleti del mondo sono iniziati ad arrivare in Polonia e dal 23 al 30 Agosto le acque del lago di Malta saranno ancora  una volta  testimoni del miglior canottaggio mondiale.

Due senza femminile (W2-)

Emma Feathery e Rebecca Scown (Nuova Zelanda) sono le attuali padrone di questa specialità dopo aver vinto le due prove di Coppa del Mondo alle quali hanno partecipato quest’anno. Saranno migliorate durante il campus di allenamento svizzero effettuato in preparazione di Poznan? Le neozelandesi affronteranno nuovamente la Germania (Kerstin Hartmann e Marlene Sinning) e la Gran Bretagna (Olivia Whitlam e Louisa Reeve) entrambi questi equipaggi hanno gudagnato medaglie nelle prove di Coppa del Mondo 2009.

All”Australia piace sempre dar del filo da torcere alla Nuova Zelanda, perciò tenete un occhio puntato per il proseguo del loro duo Olimpico 2008 formato da Kim Crow e Sarah Cook. Poznan sarà la loro prima apparizione internazionale dopo Pechino e rappresentano l’incognita di questa gara.

Attenzione anche alle americane. Le campionesse Olimpiche 2008 dell’otto, Susan Francia e Erin Cafaro, rappresentano il miglior due senza degli USA e saranno in gara anche nel prestigioso otto con della loro nazione.

Due senza maschile (M2-)

Eric Murray e Hamish Bond (Nuova Zelanda) hanno ottenuto due vittorie clamorose in Coppa del Mondo e a Poznan scendono in acqua in veste di favoriti. L’imbarcazione portabandiera della Gran Bretagna di Andrew Triggs Hodge e Peter Reed ha fatto voto di presentarsi più forte dopo essere stata battuta dai neozelandesi in questa stagione. David Banks e Charles Cole degli Stati Uniti sono andati a medaglia quest’anno e questo vuol dire che possono fare di meglio. Il duo avrà come obbiettivo l’oro.

C’è tanta di quella storia intorno  questa specialità, a maggior ragione dal momento che vi partecipa il ceco Vaclav Chalupa. Chalupa, 41 anni vanta una carriera che copre sei edizioni dei Giochi Olimpici e, sebbene la maggior parte disputate nella remata di coppia, in questa specialità con il compagno di barca Jakub Makovicka è un regolare finalista.

I gemelli Gkountoulas della Grecia sono tra i contendenti della finale A e, se in giornata, possono giungere in zona medaglia. Tenete un occhio puntato anche su Shaun Keeling e Ramon di Clemente del Sud Africa. Anche se non sono saliti sul podio in occasione dell’ultima prova di Coppa del Mondo, nelle ultime due stagioni hanno messo in mostra il loro potenziale.

Doppio femminile (W2x)

A seguito dei ritiri post Olimpici, questo evento sembra essere diventato ancora più competitivo.  Fino ad ora la stagione 2009 ha visto lo svilupparsi di un intero nuovo gruppo di potenziali finaliste da podio con Megan Kalmoe e Ellen Tomek degli Stati Uniti a interpretare il ruolo di “lepri”. La Kalmoe e la Tomek hanno gareggiato nella finale dei Giochi Olimpici di Pechino dello scorso anno e sono rimaste insieme anche per questa stagione con il mente il titolo di Campionesse del Mondo.

Ma attenzione alle polacche. Magdalena Fularczyk e Julia Michalska gareggiano davanti al pubblico di casa e nell’ultima prova di Coppa del Mondo in finale erano virtualmente davanti alle americane. Tornano insieme, dopo aver vinto il titolo di Campionesse del Mondo 2005, Rumyana Neykova e Miglena Markova (Bulgaria) e tre anni di interruzione sembrano non averle frenate.

A Lucerna motivi di salute hanno impedito ad Annabel Vernon di gareggiare con Anna Bebington, ma il duo britannico medagliato a Banyoles torna insieme a Poznan.

Anche le australiane fanno la loro prima apparizione stagionale. Philippa Sevage e Sally Kehoe sono talenti provati nella specialità del singolo, tuttavia non sono state testate a livello internazionale per quanto riguarda il doppio.

Doppio maschile (M2x)

Questi equipaggi si sono incontrati l’ultima volta alla terza prova di Coppa del Mondo sei settimane fa e i distacchi furono così minimi che si è dovuto ricorrere al fotofinish. In quell’occasione la vittoria è andata ad Erik Knittel e Stephan Krueger della Germania. In un altra sarebbe potuta andare all’Estonia, alla Francia e alla Nuova Zelanda.

Forse i neozelandesi Matthew Trott e Nathan Cohen sono quelli che  vantano le aspettative maggiori. Hanno vinto la prova di Coppa del Mondo a Monaco e mancando il podio (quarti) a Lucerna, non vi è dubbio che tornano sicuramente più agguerriti. L’Estonia presenta un equipaggio formato da Allar  Raja e Kaspar Taimsoo reduci dal quattro di coppia Olimpico 2008.  Intanto Julien Bahain e Cedric Barrest (Francia) dicono che sono su questa barca da tanto tempo e, essendo i due migliori specialisti di coppia francesi, continuano a mettersi alla prova in questa specialità.

Occhio anche ai medagliati britannici delle Olimpiadi 2008 Mattew Wells e Stephen Rowbotham che si sono dovuti ritirare dalla finale A di Lucerna per problemi di salute. A Poznan tornano in piena forma.

Quattro senza maschile (M4-)

Dopo Lucerna, la Gran Bretagna ha incrementato enormemente la fiducia nei propri mezzi. La loro nuova formazione 2009 che vede Alex Partridge, Richard Egington, Alex Gregory e Matthew Langridge ha dominato la gara e va a Poznan con sei settimane di duro allenamento in più.

Ma nuova linfa scorre a Poznan. Torna la barca medaglia d’argento alle Olimpiadi di Pechino dell’Australia. L’Australia ha scelto di saltare la Coppa del Mondo di quest’anno e giunge in Europa appositamente per i Campionati del Mondo. Questo piano attentamente calcolato fa si che sin dalle prime battute di questi Campionati del Mondo tutti gli occhi siano puntati sulla velocità dell’imbarcazione australiana.

Se il piano degli australiani non funzionerà del tutto correttamente, i quattro si troveranno alle spalle di altri potenziali finalisti e la lista è ricca. La Germania ha impiegato  tutta la stagione per selezionare il suo equipaggio con lo scopo di formare proprio quello giusto. Gli Stati Uniti sono rimasti fedeli all’equipaggio che in occasione della prova di Coppa del Mondo di Lucerna si è aggiudicato la medaglia di bronzo. Attenzione anche alla Slovenia che migliora con l’avvicinarsi del giorno della finale.

Singolo femminile (W1x)
Questa è la stagione di Mirka Knapkova. La singolista ceca è sbocciata ed è diventata la leader indiscussa  del branco. Tuttavia questo è successo in assenza della regnante  Campionessa del Mondo Ekaterina Karsten-Khodotovitch della Bielorussia. La Karsten non ha ancora gareggiato a livello internazionale in questa stagione causa infortunio, quindi resta un punto interrogativo sulle sue capacità di saper tenera la testa alta a Poznan.

L’unica in grado di avvicinarsi alla Knapkova è stata la neozelandese Emma Twigg. La Twigg si è classificata al secondo posto dietro la Knapkova  nel terzo appuntamento della Coppa del Mondo di Lucerna e dopo il duro allenamento della Nuova Zelanda, non vi è dubbio che la Twigg migliorerà la sua tattica di gara.

Solamente uno dei due equipaggi cinesi a Poznan, quello della Xiuyun Zhang, è un fedele partecipante a questa specialità. La Zhang gareggia a livello internazionale dal 1993 ed è una delle più esperte rematrici della Cina. Date un occhiata anche a Katherine Grainger (Gran Bretagna). Questa è la prima stagione in singolo per la tre volte medagliata Olimpica èd è ancora nella ripida curva di apprendimento di questa specialità.

Singolo maschile (M1x)
Tufte, Drysdale, Campbell, Synek: questi i nomi che negli ultimi anni si sono rincorsi alla testa di questa specialità. Sono individui forti, lottatori inesorabili in acqua, e amici quando ne sono fuori.

Mahe Drysdale (Nuova Zelanda) ha i favori degli scommettitori. Quest’anno giunge a Poznan imbattuto con due  vittorie in Coppa del Mondo, una ottenuta alla Holland Beker ed un’altra alla Henley Royal Regatta. Drysdale è conscio tuttavia, che il Campione Olimpico della Norvegia, Olaf Tufte,  sa come si fa ad andare a segno quando conta veramente.

Poi c’è Alan Campbell (Gran Bretagna) che deve ancora vincere un titolo di Campione del Mondo ma crede di poterlo fare. E, non dimentichiamoci di Ondrej Synek (Repubblica Ceca): la medaglia d’argento 2008 ha avuto una stagione sotto livello, quindi il podio è l’unica direzione in cui puntare.

Altro individuo da osservare da vicino è lo svedese Lassi Karonen che dopo aver iniziato la stagione a seguito di un infortunio è  si è del tutto ristabilito, cosi come Jueri Jaanson dell’Estonia che può vantare al suo attivo infiniti anni di esperienza.

Per  la scelta di un jolly, date un occhiata ad Angel Fournier Rodriguez di Cuba. Fournier, 21 anni, vanta un passato nel basket e grazie ai suoi 100 chili di peso e ad un altezza di 2 metri ha tutti i mezzi e la potenziale velocità necessarie.

Doppio pesi leggeri femminile (LW2x)

La Gran Bretagna sembra aver trovato la combinazione d’oro. Hester Goodsell e Sophie Hosking sono imbattute in questa stagione oltre ad aver forgiato terreno nuovo per il gentil sesso PL britannico. Il duo ha tutte le intenzioni di porre fine alla stagione in grande stile e di lasciare che gli altri equipaggi facciano quello che possono.

E’ probabile che le sfide maggiori per le britanniche giungano dal Canada. Lindsay Jennerich e Sheryl Preston hanno raccolto due bronzi quest’anno, cosa che le ha messe alle spalle della Germania (Marie-Louise Draeger e Anja Noske) nella classifica stilata al termine delle tre prove di Coppa del Mondo 2009.

Tra le iscritte e potenziali in grado di far danno ci sono le australiane (Alice McNamara e Bronwen Watson) e gli Stati Uniti (Kristin Hedstrom e Michelle Trannel).

Doppio pesi leggeri maschile (LM2x)

Una varietà di 22 nazioni si sono iscritte in questa specialità con Storm Uru e Peter Taylor della Nuova Zelanda nella veste di “quelli” da battere. Uru e Taylor  giungono a Poznan con due medaglie a loro attivo, vinte in Coppa del Mondo. Questa tuttavia è una gara aperta a tutte le sorprese visto che questi atleti devono inoltre restare in peso e, di conseguenza mangiare in modo appropriato. Ciò significa che una coppia già provata qualche volta trae vantaggio. Uru e Taylor sono al loro secondo anno insieme.

Duglas Vandor e Cameron Sylvester del Canada hanno condiviso due stagioni e sono giunti alle spalle dei neozelandesi nella prova finale di Coppa del Mondo. Gli italiani, tuttavia, si meritano un premio. Elia Luini e Marcello Miani hanno dato inizio al loro duo nel 2006 e, sebbene siano rimasti fuori dal podio nella prova di Coppa del Mondo di Lucerna, quando si “ intendono” si intendono bene.

Occhio inoltre alla Francia. Jeremie Azouz e Frederic Dufour  faranno uso di una miscela efficace  di esperienza e freschezza  per posizionarsi in testa alla  gara.

Quattro senza pesi leggeri maschile (LM4-)

Il Campione Olimpico e unico membro della barca danese 2008, Morten Joergensen è convinto che l’equipaggio di quest’anno sia più veloce di quello dello scorso anno. Joergensen ha una notevole dose di prove per avvalorare ciò. Il quattro senza che schiera anche Christian Pedersen, Jens Vilhelmsen e Kasper Winther, vanta tre medaglie d’oro vinte quest’anno in Coppa del Mondo.

Chi spera di poter fare irruzione nella roccaforte d’oro danese  è la Francia. I francesi vanno con regolarità in zona medaglia al termine delle gare ma sembra che alla sua imbarcazione occorra un pochino più di velocità per poter giungere all’oro. Anche i tedeschi e i cechi devono rivedere le loro tattiche  per contrastare i danesi. Attenzione agli italiani: quando imprimono il ritmo giusto alla gara, una delle medaglie è per loro.

Quattro di coppia femminile (W4x)

Anche se la Germania ha vinto nella finale di Coppa del Mondo, non è stato senza che le americane abbiano combattuto aspramente. Però le americane hanno cambiato il loro schieramento  permettendo che il loro doppio migliore gareggi unicamente nella gara riservata al doppio. Ciò significa che la nuova formazione USA non è stata collaudata a livello internazionale. Chi sarà in grado ora di acciuffare le tedesche ?

Anche le tedesche  mettono in acqua un nuova formazione. Sulla loro imbarcazione hanno inserito le due medagliate d’argento Olimpiche. Ai carrelli centrale ora siedono la Annekatrin Thiele e la Christiane Huth con la Stephanie Schiller e la Peggy Waleska  sedute rispettivamente a prua e a poppa. Questa decisione strategica significa un doppio nuovo per le tedesche a Poznan, ma anche che il loro quattro si è rinforzato.

Servirà maggior velocità alle vincitrici della medaglia di bronzo della finale di Coppa del Mondo della la Nuova Zelanda, per colmare lo svantaggio accumulato sulle tedesche. Tenete d’occhio anche la Bielorussia. Ospiteranno più avanti il Campionato Europeo  e negli ultimi anni si sono rivelati una nazione di rilievo del canottaggio.

Quattro di coppia maschile (M4x)

Questa  gara ha tutte le caratteristiche per essere una delle più eccitanti di questa manifestazione. Le puntate sono alte, i protagonisti veri e la passione è accesa. La Polonia, in qualità di equipaggio  Campione Olimpico, torna quest’anno specificatamente per gareggiare davanti al pubblico di casa. Sperano di disputate la finale come una tappa vittoriosa.

Ma la Croazia ha altre idee. L’età media dei croati è di 20 anni, hanno attitudine alla vittoria e prospettive a lungo termine per giungere al top non prima delle Olimpiadi 2012 , ma in vista di quelle del 2016. E la Croazia ha battuto la Polonia in occasione della seconda prova di Coppa del Mondo di Monaco.

Ne la Croazia ne la Polonia hanno gareggiato a Lucerna. Questo ha fornito alla Germania l’opportunità di assumere il controllo. Il quattro di coppia tedesco comprende il singolista Marcel Hacker e l’equipaggio sembra migliorare con il passare del tempo trascorso assieme. Anche la Gran Bretagna fa progressi. Questo giovane equipaggio britannico è arrivato alla stagione 2009 con basse aspettative, ma sono tornati da Banyoles e da Lucerna con la medaglia d’argento al collo.

Date un occhiata anche agli Stati Uniti e alla Slovenia. Entrambi questi equipaggi sono finiti ad un soffio dall’argento il mese scorso.

Otto femminile (W8+)

La stabilità della squadra di punta femminile degli Stati Uniti è abbastanza fuori dal comune per questa nazione con atlete che spesso hanno una carriera internazionale breve. Ma queste donne sono diverse. Sotto la guida dell’allenatore Tom Terhaar  continuano a far ritorno e oltre metà dell’equipaggio è lo stesso che si è laureato Campione Olimpico 2008. Tenuto conto di ciò, le perenni rivali delle americane, la Romania è riuscita a batterla nella prova di Coppa del Mondo del mese scorso. Questo non ostacolerà le americane. Ci sono tutte le premesse per credere che torneranno più forti.

Attenzione all’Olanda. Solitamente non effettuano una partenza veloce , ma al ritmo dettato dalla Femke Dekker, hanno lavorato per riuscire a passare nel finale. Questo è  qualcosa di cui dovrà tenere conto la Germania e di conseguenza agire per rientrare tra le medaglie.

Otto con maschile (M8+)

E’ innegabile la gioia e il sollievo in mostra sui volti dei tedeschi quando nell’ultima prova di Coppa del Mondo 2009 si sono aggiudicati la vittoria. Anche il Canada, giunto secondo è apparso abbastanza soddisfatto. I canadesi sono i Campioni Olimpici ma quest’anno schierano un equipaggio quasi del tutto nuovo. Solo Andrew Byrnes e Malcolm Horward rimangono dell’otto di Pechino. La Germania sta attuando un piano che ha lo scopo di portarla a vincere una medaglia alle prossime Olimpiadi. Questa è una tappa di avvicinamento di quel piano. La Germania e il Canada si ritrovano a Poznan e si affronteranno altri atleti di questi otto con maschili. Gli olandesi sono informati ed anche la Polonia che ha il vantaggio di gareggiare in territorio familiare.

Riservate un occhiata anche all’Italia e agli Stati Uniti. Hanno molto da dimostrare dopo essere giunte attardate nelle finali di Lucerna.

 
 
Fonte FISA
Traduzione e Adattamento FIC